Sammartino: sospeso dai pubblici uffici il vicepresidente della Regione Siciliana, voto di scambio

Sicilia, VicePresidente sospeso dai pubblici uffici per corruzione. Caso Sammartino. Di Paola (M5S): “Risultati elettorali eclatanti potrebbero essere frutto di corruttela”.  Sospensione vicepresidente Regione, M5S Ars: “Questione morale fondamentale, Schifani batta un colpo sulla vergognosa deriva della politica”.  Antoci: "Quadro agghiacciante. La classe politica siciliana deve autoriformarsi".  Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione "isole" al parlamento europeo col Movimento 5 Stelle.    Palermo, 17/04/2024 -  Sospeso dalle funzioni pubbliche per un anno il vice presidente della Regione, assessore regionale all'Agricoltura   Luca Sammartino,  indagato per corruzione.  Il provvedimento è stato emesso nell'ambito di indagini del nucleo investigativo dei Carabinieri del comando provinciale di Catania.  Sammartino ha prontamente risposto a quanto gli viene addebitato:  " Ho scritto una nota al presidente della Regione Siciliana, Renato Sch

PENSIONI. ASSEGNI SOCIALI NEL 2018 DI ENTITÀ MOLTO ESIGUA

Il monitoraggio viene effettuato sui trattamenti liquidati con decorrenza negli anni 2017 e 2018 nelle seguenti gestioni: FONDO PENSIONI LAVORATORI DIPENDENTI NEL COMPLESSO di cui FPLD compresi ex Enti creditizi. COLTIVATORI DIRETTI MEZZADRI E COLONI, ARTIGIANI, COMMERCIANTI, PARASUBORDINATI, ASSEGNI SOCIALI

17/01/2019 - La rilevazione è stata effettuata il 2 gennaio 2019, e quindi nei prossimi mesi i dati esposti subiranno delle variazioni in relazione allo smaltimento delle domande ancora in giacenza. E’ utile precisare che mentre il 2017 è stato un anno in cui sia i requisiti di età per la vecchiaia, sia quelli di anzianità per la pensione anticipata, sono rimasti immutati rispetto al 2016, nel 2018 invece si conclude il percorso di equiparazione dei requisiti per la pensione di vecchiaia tra uomini e donne nel settore dei dipendenti privati e dei lavoratori autonomi. La pensione di vecchiaia nel 2018 viene infatti erogata al
raggiungimento dell’età di 66 anni e 7 mesi sia per gli uomini che per le donne,
arrivando quindi alla completa armonizzazione dei requisiti per tutti i lavoratori
dipendenti privati ed i lavoratori autonomi.

Per quanto riguarda invece la pensione anticipata, per il 2018 non sono previsti
cambiamenti nei requisiti per la generalità dei lavoratori, ma entra stabilmente a
regime la possibilità di pensionamento anticipato con soli 41 anni di contributi, per i
cosiddetti “lavoratori precoci” (12 mesi di contributi maturati entro il compimento dei
19 anni di età e in una determinata condizione di tutela stabilita dalla norma), nei
limiti dei Fondi annualmente stanziati e con richiesta di certificazione dei requisiti per
l’accesso al beneficio entro il 1^ marzo 2018.

Coordinamento Generale Statistico Attuariale 2

Con riferimento al FPLD, in questa ultima rilevazione del 2018 si registra un numero
complessivo di liquidazioni di vecchiaia con decorrenza nell'anno inferiore al
corrispondente valore del 2017: la differenza rilevata in questo monitoraggio, che in
parte verrà colmata con lo smaltimento nel 2019 delle giacenze delle pensioni con
decorrenza precedente, è riconducibile essenzialmente all'aumento del requisito di
età richiesto per la liquidazione della pensione di vecchiaia delle donne.
Gli assegni sociali liquidati nel 2018 con decorrenza nell'anno, sono di entità molto
esigua rispetto al valore rilevato nel medesimo periodo dell'anno precedente, in
quanto si è innalzato di un anno il requisito di età utile per la liquidazione
dell’assegno.

Osservando poi gli indicatori statistici del 2018, quanto alla composizione per
categoria, si rileva un peso decisamente superiore delle pensioni di
anzianità/anticipate su quelle di vecchiaia rispetto al dato annuo del 2017, poichè i
requisiti richiesti per quest'ultimo tipo di trattamento si sono innalzati per le donne,
mentre quelli relativi alle pensioni di anzianità/anticipate sono rimasti uguali all'anno
precedente, ed inoltre sono numericamente più consistenti le uscite anticipate per i
cosiddetti "lavoratori precoci".

Per il medesimo motivo anche per quanto riguarda il
peso delle pensioni di invalidità su quelle di vecchiaia l'indicatore statistico risulta più
elevato nel 2018 rispetto all'analogo valore del 2017 mentre la relazione si inverte
nell'indicatore che rappresenta il peso percentuale delle pensioni femminili su quelle
maschili a causa dell'innalzamento previsto per le donne dei requisiti di accesso alla
pensione di vecchiaia. Nel 2018 infine si registra a livello territoriale un peso delle
pensioni liquidate a residenti nel Nord Italia pari al 54% rispetto all'analogo indicatore
del 2017 pari al 50%.

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