1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

TEATRO MANDANICI. “LA VIE EN ROSE … BOLERO” DEL BALLETTO DI MILANO IN TOURNÈE


TEATRO MANDANICI DI BARCELLONA POZZO DI GOTTO, SABATO 16 FEBBRAIO ALLE ORE 19 SARÀ DI SCENA
“LA VIE EN ROSE … BOLERO” DEL BALLETTO DI MILANO
COREOGRAFIA IN TOURNÈE INTERNAZIONALE DAL 2010

Barcellona Pozzo di Gotto, 31/01/2019 - Orario insolito (e sconti) per l’appuntamento con la grande danza, secondo spettacolo in cartellone per la Stagione 2019 del Teatro Mandanici di Barcellona Pozzo di Gotto: “La vie en rose … Bolero” del Balletto di Milano sarà di scena infatti alle ore 19 di sabato 16 febbraio. Titolo di punta che registra incredibili sold out, “La vie en rose … Bolero” è tra le coreografie simbolo del Balletto di Milano, una delle compagnie di danza di maggior prestigio in Italia, l’unica compagnia di balletto stabile di Milano e di tutta la Lombardia (oltre al grande ente scaligero) ad avere un proprio teatro e un’attività internazionale. “La vie en rose … Bolero” – su canzoni di Charles Aznavour, Edith Piaf, Jacques Brel, Ives Montand e su musica di M. Ravel con la coreografia di Adriana Mortelliti - dal 2010 ad oggi è stata rappresentato con successi fuori dal comune in Italia, Svizzera, Russia, Francia, Marocco ed Estonia.

Il primo atto, “La vie en rose”, è un percorso ironico e nostalgico, gioioso, emozionante, danzato sulle più belle canzoni francesi e che è valso ad Adriana Mortelliti il Premio Rieti Danza come miglior coreografa. I testi poetici sono magistralmente interpretati dai danzatori nelle suggestive pièces che raccontano storie di tutti i giorni.
Il secondo atto, il celeberrimo “Boléro” di Maurice Ravel, è nell’esclusiva versione del Balletto di Milano non solo gioco di seduzione, ma l’eterna storia di una nascita, di un’attrazione inevitabile verso un essere simile, di un moltiplicarsi di incontri. Una coreografia dinamica che cresce con la musica e culmina nel finale sensazionale.
Anche per “La vie en rose … Bolero”, inoltre, si prevedono sconti, grazie alla disponibilità del Balletto di Milano. Sono previste riduzioni per gli under 18 anni e gli over 65 anni, ma anche per le scuole di danza.

Di seguito tutti i prezzi: per poltronissima e primo settore biglietto intero a 38,50 euro, ridotto a 36,30 euro, per il secondo settore intero a 36,30 euro, ridotto a 30,80 euro, per la galleria intero a 25,30 euro e ridotto a 20,90 euro, per il terzo settore intero a 23,10 euro e ridotto a 18,70.
I biglietti, interi e scontati, sono già in prevendita nel circuito Tickettando – TicketOne.
Il botteghino del Teatro (tel. 3316703392) è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 13 e nei giorni di martedì e giovedì anche dalle ore 15:30 alle ore 18:30.
Inoltre, è possibile acquistare i biglietti anche con il bonus cultura e 18App.


Photo: Carla Moro & Aurelio Dessì – Balletto di Milano

Commenti