"Il 'cuffarismo' è tornato tratto distintivo in politica. In Sicilia il passato sta mangiando il futuro"

Cracolici, Commissione Antimafia:  “ Come avevo denunciato, il 'cuffarismo' è tornato ad essere il tratto distintivo di questa fase politica.  In Sicilia il passato sta mangiando il futuro.  La Regione Siciliana oggi è un luogo di intermediazione, con episodi ripetuti di corruzione anche di poche migliaia di euro.  Le indagini evidenziano solo un parziale spaccato di un sistema molto più pervasivo e diffuso, che investe la classe politica oltrechè funzionari pubblici ” Palermo, 5 novembre - “Non appena riceveremo gli atti dell'inchiesta avvieremo un'indagine della commissione Antimafia. Ma va detto con molta onestà che al di là delle indagini che abbiamo fatto e che faremo c'è un dato incontrovertibile: ciò che emerge in questa Regione era già scritto. Il passato sta ogni giorno mangiando un pezzo di futuro.  La Regione Siciliana oggi è un luogo di intermediazione, con episodi ripetuti di corruzione anche di poche migliaia di euro: è questo l’elemento caratteriz...

“BROLO RIPARTE”, BAGNO DI FOLLA PER LA PRESENTAZIONE DELLA LISTA LACCOTO

“Brolo riparte già da questa sera, dalla partecipazione numerosa, attenta e calorosa dei cittadini. C’è voglia di riconquistare una normalità dimenticata, di restituire a questo paese il decoro perduto, iniziando con l’assicurare i servizi ordinari”.

Brolo, 08/04/2019 - Così il candidato Sindaco Giuseppe Laccoto ha commentato la serata inaugurale della campagna elettorale della lista “Brolo Riparte”, svoltasi nella sala dell’Hotel “Il Gattopardo” gremita ben oltre lo spazio previsto.
“C’è un paese in stato di abbandono sotto tutti i punti di vista, dalle attenzioni quotidiane alla necessaria programmazione – ha sottolineato Laccoto – e il nostro programma è stato proprio calibrato da un lato a garantire la manutenzione ordinaria ed i servizi quotidiani per i bambini, gli studenti, i diversamente abili e gli anziani, dall’altro alla realizzazione di opere che potranno dare a Brolo un deciso rilancio in termini turistici ed economici, come ad esempio la realizzazione del parco suburbano tra il castello e la linea ferroviaria, la riqualificazione di Piazza Annunziatella e del Palatenda e la revisione del Piano Regolatore Generale”.

“Ma sono davvero tante le cose da fare – ha ribadito il candidato sindaco – dalla giusta attenzione alle zone periferiche, alla riapertura di tanti impianti sportivi, alla necessità di rivitalizzare il settore culturale. Ci sono bilanci da mettere in regola: dopo che il Ministero sembra che abbia dato parere favorevole con prescrizioni per cinque anni solo per quanto riguarda il bilancio riequilibrato 2014, bisogna approvare subito in Consiglio Comunale tutti i bilanci dal 2014 al 2019. E’ una condizione essenziale per lavorare con serenità, garantendo l’ordinario e avviando finalmente il percorso di stabilizzazione dei precari. C’è da riaprire il cinema comunale, dopo che gli annunci trionfali sono rimasti lettera morta: quello è un luogo di aggregazione importante, da restituire subito alla comunità. C’è anche una dignità da ridare al lungomare che deve tornare ad essere un posto da vivere e da valorizzare per l’economia del paese, così come si deve immediatamente cancellare la vergogna rappresentata dagli scarichi a mare”.

Laccoto ha quindi presentato singolarmente i 12 candidati al Consiglio Comunale e gli assessori designati, “giovani e professionisti di grande competenza e capacità, ma senza dimenticare che accanto a loro c’è una squadra molto numerosa che lavora costantemente e ci contagia con il suo entusiasmo e la voglia di partecipazione. Crediamo fermamente nella partecipazione popolare come elemento centrale della vita amministrativa: a Brolo, invece, negli ultimi anni il cittadino è stato tenuto ai margini delle decisioni cruciali che appartengono e devono appartenere non ad una famiglia, non ad una parte politica, ma all’intera comunità. Noi siamo qui – ha concluso Laccoto - pronti a spenderci per il bene comune, con impegno ed umiltà”.

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