Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

SMA IN SICILIA, 1000 DIPENDENTI IN SCIOPERO PER VOCI DI CESSIONE


Scioperano i lavoratori Sma in Sicilia, la Uiltucs: "Chiediamo chiarezza sul futuro dell'azienda"

Palermo, 29 aprile 2019 - Scioperano i lavoratori Sma in Sicilia. Domani i sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil manifesteranno per chiedere chiarezza sul futuro dell’azienda, dopo le voci sempre più insistenti di trattative per la cessione della rete di vendita di Sma Simply che nell'Isola conta circa mille dipendenti.
Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia, spiega che “a Palermo i lavoratori si ritroveranno davanti al punto vendita di via dei Nebrodi dalle 9 dove effettueranno un sit-in. I lavoratori da tempo chiedono risposte. A Roma le cessioni di alcuni punti vendita sono avvenute senza accordo coi sindacati e hanno peggiorato le condizioni normative e salariali.

Il taglio del costo del lavoro ha ormai creato sfiducia fra gli addetti che vivono senza certezze sul loro futuro”.
I sindacati rivendicano quindi “il diritto di poter conoscere le reali intenzioni della proprietà rispetto alle prospettive, se ve ne sono, dell’azienda nel mercato italiano. Per queste ragioni abbiamo chiesto l’intervento del ministero dello Sviluppo economico e abbiamo risollecitato la direzione aziendale a fare chiarezza. Sma Simply continua però a fornire informazioni parziali e poco attendibili evitando qualsiasi confronto di merito per ricercare soluzioni condivise. Ci sono 8 mila famiglie in Italia che attendono risposte”.

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