Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

SMA IN SICILIA, 1000 DIPENDENTI IN SCIOPERO PER VOCI DI CESSIONE


Scioperano i lavoratori Sma in Sicilia, la Uiltucs: "Chiediamo chiarezza sul futuro dell'azienda"

Palermo, 29 aprile 2019 - Scioperano i lavoratori Sma in Sicilia. Domani i sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil manifesteranno per chiedere chiarezza sul futuro dell’azienda, dopo le voci sempre più insistenti di trattative per la cessione della rete di vendita di Sma Simply che nell'Isola conta circa mille dipendenti.
Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia, spiega che “a Palermo i lavoratori si ritroveranno davanti al punto vendita di via dei Nebrodi dalle 9 dove effettueranno un sit-in. I lavoratori da tempo chiedono risposte. A Roma le cessioni di alcuni punti vendita sono avvenute senza accordo coi sindacati e hanno peggiorato le condizioni normative e salariali.

Il taglio del costo del lavoro ha ormai creato sfiducia fra gli addetti che vivono senza certezze sul loro futuro”.
I sindacati rivendicano quindi “il diritto di poter conoscere le reali intenzioni della proprietà rispetto alle prospettive, se ve ne sono, dell’azienda nel mercato italiano. Per queste ragioni abbiamo chiesto l’intervento del ministero dello Sviluppo economico e abbiamo risollecitato la direzione aziendale a fare chiarezza. Sma Simply continua però a fornire informazioni parziali e poco attendibili evitando qualsiasi confronto di merito per ricercare soluzioni condivise. Ci sono 8 mila famiglie in Italia che attendono risposte”.

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