Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr, nelle mani della criminalità organizzata

Le mani della criminalità organizzata sui Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr.  La metà delle indagini relative alle frodi sui fondi Ue riguardano l'Italia (6 su 12 miliardi complessivi di danno stimato). E sulla maggior parte di queste c'è l'ombra della criminalità organizzata, attratta dal richiamo del flusso consistente di denaro. 4 mag 2024 - È quanto emerso il 29 e il 30 aprile a Bruxelles, nel corso dei due giorni di studio, approfondimento e confronto giuridico dedicati alla Procura europea, alle sue competenze e ai riflessi più significativi della sua azione giudiziaria. Un appuntamento che si è concluso con l'affermazione di un dato che non può lasciare indifferenti anche coloro che non sono professionisti del settore legale: l'Italia è al centro delle indagini Eppo.   Pur essendo stato pubblicato pochi giorni fa il Report 2023 - 2023 in numbers | European Public Prosecutor’s Office (europa.eu) - l'analisi dell'andamento delle

NAVE DELLA LEGALITÀ, #PALERMOCHIAMAITALIA: IL PROGRAMMA 2019

23 MAGGIO 2019: la commemorazione
Dal 2002, anno del decennale della strage di Capaci, la Fondazione Falcone, in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione, dell’Università e della Ricerca promuove durante l’intero anno scolastico percorsi didattici di educazione alla legalità nelle scuole di tutta Italia. Percorsi che trovano il loro momento conclusivo il 23 maggio, data dell'attentato mafioso a Capaci, con un evento che abbraccia tutte le principali piazze del Paese e che ha il suo fulcro nella città di Palermo.
Accordi istituzionali e numeri di #PalermoChiamaItalia Il percorso didattico per gli studenti in questi anni si è arricchito di collaborazioni importanti grazie alle Intese firmate con l’Autorità Nazionale Anticorruzione, la Direzione Nazionale Antimafia, il Consiglio Superiore della Magistratura, l’Associazione Nazionale Magistrati. Collaborazioni che hanno consentito di portare nelle scuole esperti e attività mirate alla diffusione della cultura del rispetto e della legalità.
Anche quest’anno sono circa 70.000 gli studenti coinvolti il 23 maggio con #PalermoChiamaItalia. Centinaia le scuole che animano gli eventi collegati alla manifestazione. Migliaia i genitori, i docenti e i dirigenti scolastici impegnati per la commemorazione.

Le collaborazioni
#PalermoChiamaItalia è realizzata grazie alla fattiva e quotidiana collaborazione fornita da Polizia di Stato,
Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza.
Il tema dell’edizione 2019
Il tema dell'edizione di quest'anno è dedicato alla Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità
organizzata transnazionale. La Convenzione, adottata a Palermo nel 2000, è conosciuta anche come
‘Convenzione di Palermo’ ed è entrata in vigore il 29 settembre 2003. È un trattato multilaterale promosso
dall’Organizzazione delle Nazioni Unite. Sono 189 gli Stati che ad oggi l’hanno ratificato.
Le Nazioni Unite, insieme alla Convenzione, hanno anche adottato 3 Protocolli che riguardano:
- la prevenzione, soppressione e persecuzione del traffico di esseri umani, in particolar modo donne e
bambini;
- il traffico di migranti via terra, mare e aria;
- la fabbricazione e il traffico illeciti di armi da fuoco.
A ottobre 2018, nella sede dell’Onu a Vienna, è stata approvata all’unanimità la risoluzione sul meccanismo
di revisione della Convenzione di Palermo a 20 anni dalla sua sottoscrizione. Si tratta di uno strumento che
vuole dare all’accordo una maggiore efficacia.


PROGRAMMA 22 MAGGIO 2019
NAVE DELLA LEGALITÀ - Partenza da Civitavecchia - Ore 17.00
Il viaggio inizia il pomeriggio del 22 maggio dal porto di Civitavecchia. La partenza della Nave sarà salutata
con una cerimonia alla quale parteciperà anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Con lui le
autorità, le personalità, i circa 1.500 ragazzi, i docenti e i dirigenti scolastici che salperanno per Palermo.

PROGRAMMA 23 MAGGIO 2019
NAVE DELLA LEGALITÀ - Arrivo a Palermo - Ore 8.00
La mattina del 23 maggio le delegazioni delle scuole di Palermo e di tutta la Sicilia, composte da centinaia di
studenti, attenderanno al porto l’arrivo della Nave per accogliere i ragazzi provenienti dal resto di Italia.
Dopo la cerimonia di benvenuto e i saluti introduttivi delle autorità, un gruppo di circa 1.000 ragazzi andrà
all’Aula Bunker del Carcere dell’Ucciardone di Palermo per assistere alla cerimonia istituzionale (in diretta
televisiva su RAI UNO). Un altro gruppo si sposterà in Piazza Magione, piazza simbolica della città nel
quartiere Kalsa (dove sono nati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino).
VILLAGGIO DELLA LEGALITÀ - Ore 9.00–15.00
Nel cortile antistante l’Aula Bunker sarà allestito, per gli studenti delle scuole primarie e secondarie di I
grado, il Villaggio della Legalità. Il Villaggio offrirà numerose attività di gioco e studio in un clima di
condivisione e socializzazione.
AULA BUNKER - Ore 10.00–13.00
Alle 10.00 avrà inizio la Cerimonia istituzionale solenne per l’anniversario delle stragi di Capaci e Via d’Amelio, in ricordo di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo, e delle donne e degli uomini delle loro scorte: Rocco Dicillo, Vito Schifani, Antonio Montinaro, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Agostino Catalano.
Nel corso della Cerimonia gli interventi istituzionali delle autorità presenti si alterneranno a esibizioni
artistiche e musicali delle scuole di tutta Italia. Verranno premiati inoltre gli studenti vincitori del concorso “Follow the money. Da Giovanni Falcone alla Convenzione ONU di Palermo contro la criminalità organizzata transnazionale” promosso dalla Fondazione Falcone e dal MIUR in occasione della Commemorazione.
Tra le autorità saranno presenti il Presidente della Camera, Roberto Fico, il Presidente del Consiglio,
Giuseppe Conte, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, il Ministro
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti, il Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, il Procuratore Nazionale Antimafia, Federico Cafiero De Raho, il Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, Pasquale Grasso e il Presidente della Commissione Antimafia, Nicola Morra. È previsto un collegamento da Vienna con il segretario di Unodc (Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine) Yuri Fedotov. Presenti anche Ekaterina Trendafilova, President of the Kosovo Specialist Chambers, Samuel Gonzalez Ruiz, ex Procuratore messicano, il Commissario UE alla Sicurezza Sir Julian King, Louis Freeh,
Direttore dell’FBI dal 1993 al 2001, William F. Sweeney JR, Assistant Director in Charge FBI, Robert Johnson, Assistant Director Criminal Investigative Division FBI, il Vicepresidente di Eurojust Filippo Spiezia, Antonio Balsamo, Consulente giuridico della Rappresentanza permanente italiana all’Onu a Vienna ed Eduardo Vetere, Segretario generale della International Association of Anti-Corruption Authorities.
PIAZZA MAGIONE - Ore 9.00–15.00
La storica piazza nel centro di Palermo, Piazza Magione, nel quartiere Kalsa, dove sono cresciuti sia
Giovanni Falcone che Paolo Borsellino, ospiterà anche quest’anno le celebrazioni per il XXVII anniversario delle stragi con oltre 10.000 studenti, le associazioni impegnate nel campo della legalità e del sociale e le Forze dell’Ordine coinvolti in attività educative e laboratoriali.
Sul palco si alterneranno performance musicali di giovani artisti, tra cui Anastasio, cantautore e rapper, e di alcuni studenti, oltre a figure del mondo dello spettacolo e delle istituzioni.

LE SCUOLE DI PALERMO
Anche quest’anno decine di scuole di Palermo e provincia in occasione del 23 maggio saranno aperte alle famiglie e alla città con la presentazione di attività ed elaborati realizzati dagli studenti nel corso dell'anno scolastico.

LE SCUOLE DI TUTTA ITALIA
Il 23 maggio gli eventi e le iniziative non saranno solo a Palermo. Hanno aderito alla manifestazione molte
città italiane dove sarà possibile assistere a concerti, dibattiti, proiezioni cinematografiche e performance
teatrali.
Le città coinvolte sono:
- Milano
- Vibo Valentia
- L’Aquila
- Fano
- Lucca
- Perugia
- Bari
- Sassuolo
- Reggio Emilia
- Napoli
- Roma
- Torino
- Cagliari

GIARDINO DELLA MEMORIA – CAPACI
Altro luogo della Memoria sarà il ‘Giardino Quarto Savona Quindici’, che prende il nome dall’auto della scorta del giudice Falcone saltata in aria nell’esplosione di Capaci. La macchina verrà esposta vicino alle stele dedicate alle vittime dell'attentato, sull'autostrada, nel punto esatto in cui avvenne la strage. Dalla mattina fino al pomeriggio, per i 1.000 studenti presenti, verranno organizzate attività formative e Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il Patrocinio del Senato della Repubblica, con il Patrocinio della Camera dei Deputati artistiche, grazie al coinvolgimento di diverse associazioni del territorio. Nel primo pomeriggio il Questore di Palermo, Renato Cortese, insieme a Tina Montinaro, vedova del caposcorta di Falcone che ha perso la vita a Capaci, porteranno la Quarto Savona Quindici alla Caserma Lungaro a Palermo.
Una rappresentanza di circa 150 studenti seguirà il corteo della Polizia accompagnando la Quarto Savona Quindici. In caserma verrà deposta una corona di alloro in memoria dei caduti per mano della mafia.
Seguirà un incontro privato tra le autorità e i familiari delle vittime e, successivamente, verrà inaugurato un
giardino all'interno della Lungaro. La cerimonia sarà accompagnata da momenti di ricordo con le
testimonianze dei familiari delle vittime a cui si alterneranno letture di brani da parte di attori e proiezioni
di filmati, per culminare con l’intonazione del Silenzio da parte di un trombettiere della Polizia di Stato.
Interverranno all’evento anche l’attrice Donatella Finocchiaro e l’attore Leo Gullotta.
CORTEI
Nel primo pomeriggio dal carcere Ucciardone e da Via D’Amelio partiranno due cortei che confluiranno
sotto l’Albero Falcone, punto simbolico della città di Palermo, dove ogni anno si riuniscono più di 50.000 tra
studenti e cittadini palermitani che, assieme alle autorità presenti e ad artisti di fama nazionale,
assisteranno alle ore 17.58, ora esatta della strage di Capaci, all’esecuzione del Silenzio in onore delle
vittime della mafia.
Successivamente le delegazioni giunte da tutta Italia faranno il proprio ritorno alle città di provenienza.
Il concorso di idee per le scuole
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e la Fondazione Falcone indicono ogni anno un
concorso di idee per favorire l’approfondimento da parte degli studenti di argomenti attinenti la legalità. Le
scuole ricevono dei kit didattici sui temi scelti per la commemorazione del 23 maggio. In occasione del XXVII
anniversario delle stragi di Capaci e di Via D’Amelio, il titolo del concorso nazionale per l’anno scolastico in
corso è “Follow the money. Da Giovanni Falcone alla Convenzione ONU di Palermo contro la criminalità
organizzata transnazionale”.
Una commissione nazionale, designata dal MIUR e dalla Fondazione Falcone, effettua la valutazione finale
degli elaborati pervenuti che saranno premiati nella giornata del 23 maggio 2019 in Aula Bu
Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica,
con il Patrocinio del Senato della Repubblica,
con il Patrocinio della Camera dei Deputati
Gli hashtag dell’evento saranno #PalermoChiamaItalia #23maggio #Navedellalegalità
Tag Facebook @giovannifalcone.

I numeri della manifestazione
70.000 gli studenti protagonisti delle manifestazioni organizzate in tutta Italia.
12 le regioni coinvolte, oltre alla Sicilia, attraverso incontri, seminari, dibattiti, performance, spettacoli e
mostre nelle scuole e nelle piazze: Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte,
Toscana, Umbria, Sardegna, Puglia, Emilia Romagna.
Oltre 1.500 gli studenti che salperanno il 22 maggio dal porto di Civitavecchia a bordo della Nave della
Legalità per arrivare a Palermo il 23 mattina.
Oltre 700 le scuole italiane che hanno partecipato al concorso “Follow the money. Da Giovanni Falcone alla
Convenzione ONU di Palermo contro la criminalità organizzata transnazionale” indetto dal MIUR e dalla
Fondazione Falcone.
800 le scuole in tutta la provincia di Palermo che lavorano per l’organizzazione e la riuscita della giornata.
Oltre 20.000 le bottigliette d’acqua distribuite dai volontari della Protezione Civile. Autobotti con acqua
saranno presenti lungo il percorso dei cortei.
Saranno infine allestiti 3 ospedali da campo e verranno impegnate 20 ambulanze.
Si ringrazia per il sostegno: Eni, Unicredit Foundation, Confcommercio, RAI, Osservatorio della Legalità della
Regione Lazio, Conad, Acqua Santa Maria e GNV.

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