Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

TRENI DA ROTTAMARE: AL SUD TRENI OBSOLETI E IN CONDIZIONI PENOSE

Messina, 27 Luglio 2019 – E’ assurdo ed umiliante, leggere le dichiarazioni di esponenti del governo sugli impegni assunti per il Sud. Il ministro Toninelli la scorsa settimana in Sicilia ha detto che sta lavorando per dare dignità ai siciliani che viaggiano. Il suo collega con delega per il Sud Barbara Lezzi, questa mattina ha affermato che l’esecutivo si sta concentrando dove mancano adeguati collegamenti ferroviari e stradali. Il M5S porta sempre ad emblema il reddito di cittadinanza, ma è distante anni luce dalla realtà. L’inizio di questa estate è stata per i trasporti, soprattutto su rotaia, disastrosa.

I treni che prendono la via del Sud, sono obsoleti ed in penose condizioni: è proprio di ieri l’esperienza personale sul Frecciargento Roma-Reggio Calabria delle 17.28 partito già pieno e con l’aria condizionata guasta. Identica situazione si è verificata sul treno gemello delle 8.58: 5 ore di viaggio a 40°. Inutile rimarcare le vibrate proteste dei viaggiatori che hanno acquistato costosi biglietti, senza ricevere adeguati servizi. Trenitalia pubblicizza spendendo migliaia di euro, i 10 anni delle Frecce Rosse, ma l’Italia continua ad andare a due velocità, poiché da Salerno in giù, l’alta velocità resta un miraggio, come l’acqua nel deserto.

Commenti