Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

Vitalizi all'Ars, siamo alla farsa. Taglio ridicolo e solo per tre anni: è una truffa per i siciliani”

Le deputate del M5S Marano e Foti: “Oltre ad essere gli ultimi siamo anche i peggiori, visto che tutte le altre regioni hanno già tagliato con percentuali anche importanti, qui invece si è usata la limetta per le unghie. M5S: “Vitalizi, siamo alla farsa. Taglio ridicolo e solo per tre anni: è una truffa per i siciliani”

Palermo, 22/10/2019 - “Ars, sui vitalizi siamo alla farsa. Il ddl proposto da Pd e Forza Italia è una truffa per i siciliani. Il taglio prospettato è ridicolo e addirittura previsto solo per tre anni. Praticamente un’enorme presa in giro. Oltre a essere gli ultimi siamo anche i peggiori, visto che tutte le altre regioni hanno già recepito la norma statale e hanno tagliato con percentuali anche importanti, qui invece si è usata la limetta per le unghie, un classico quando ci sono in ballo i privilegi dei deputati”.
Lo affermano le deputate del M5S all’Ars, componenti della commissione vitalizi, Jose Marano e Angela Foti.
“Il nostro testo – affermano le due deputate – che ricalcava quanto deciso in sede di conferenza Stato Regioni e che è stato presentato a maggio, non è stato nemmeno discusso, mentre quello presentato il 18 ottobre è stato messo subito all’ordine del giorno. Facile intuire perché: la proposta messa ora in discussione prevede un doppio adeguamento al sistema contributivo previsto per i dipendenti della pubblica amministrazione, e, tirate le somme, manterrà i tanto odiati privilegi per gli ex deputati. Non solo, il testo esclude interventi sulle reversibilità, cosa che francamente è inaccettabile”.

“Il testo di Pd e Forza Italia - concludono Foti e Marano - non solo è notevolmente al di sotto della media dei tagli delle altre regioni italiane, ma non ci mette al riparo dai tagli dei trasferimenti statali”.
“Oggi - dice Angela Foti - ho partecipato per la prima volta ai lavori della commissione, ne ho ricavato la sensazione di un’ allegra brigata al lavoro per mantenere lo status quo, non per venire a capo veramente di una vicenda che meriterebbe ben altro atteggiamento”.

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