Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

Vitalizi all'Ars, siamo alla farsa. Taglio ridicolo e solo per tre anni: è una truffa per i siciliani”

Le deputate del M5S Marano e Foti: “Oltre ad essere gli ultimi siamo anche i peggiori, visto che tutte le altre regioni hanno già tagliato con percentuali anche importanti, qui invece si è usata la limetta per le unghie. M5S: “Vitalizi, siamo alla farsa. Taglio ridicolo e solo per tre anni: è una truffa per i siciliani”

Palermo, 22/10/2019 - “Ars, sui vitalizi siamo alla farsa. Il ddl proposto da Pd e Forza Italia è una truffa per i siciliani. Il taglio prospettato è ridicolo e addirittura previsto solo per tre anni. Praticamente un’enorme presa in giro. Oltre a essere gli ultimi siamo anche i peggiori, visto che tutte le altre regioni hanno già recepito la norma statale e hanno tagliato con percentuali anche importanti, qui invece si è usata la limetta per le unghie, un classico quando ci sono in ballo i privilegi dei deputati”.
Lo affermano le deputate del M5S all’Ars, componenti della commissione vitalizi, Jose Marano e Angela Foti.
“Il nostro testo – affermano le due deputate – che ricalcava quanto deciso in sede di conferenza Stato Regioni e che è stato presentato a maggio, non è stato nemmeno discusso, mentre quello presentato il 18 ottobre è stato messo subito all’ordine del giorno. Facile intuire perché: la proposta messa ora in discussione prevede un doppio adeguamento al sistema contributivo previsto per i dipendenti della pubblica amministrazione, e, tirate le somme, manterrà i tanto odiati privilegi per gli ex deputati. Non solo, il testo esclude interventi sulle reversibilità, cosa che francamente è inaccettabile”.

“Il testo di Pd e Forza Italia - concludono Foti e Marano - non solo è notevolmente al di sotto della media dei tagli delle altre regioni italiane, ma non ci mette al riparo dai tagli dei trasferimenti statali”.
“Oggi - dice Angela Foti - ho partecipato per la prima volta ai lavori della commissione, ne ho ricavato la sensazione di un’ allegra brigata al lavoro per mantenere lo status quo, non per venire a capo veramente di una vicenda che meriterebbe ben altro atteggiamento”.

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