Festa della Liberazione: firmato protocollo tra Mim e Associazioni partigiane per promuovere i valori della Costituzione

Scuola, firmato protocollo tra Mim e Associazioni partigiane per promuovere valori della Costituzione. Valditara: “La Resistenza è valore di tutti gli italiani, da oggi coinvolte tutte le associazioni” Roma, 23 aprile 2024 -  Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato oggi un Protocollo d’intesa, di durata triennale, con l’Associazione Nazionale Combattenti Forze Armate Regolari Guerra di Liberazione (ANCFARGL), Associazione Nazionale Partigiani Cristiani (ANPC), Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), Confederazione Italiana fra le Associazioni Combattentistiche e Partigiane, Federazione Italiana delle Associazioni Partigiane (FIAP) e la Federazione Italiana Volontari della Libertà (FIVL) per la promozione di percorsi di formazione sulle origini della Repubblica attraverso gli eventi che hanno portato alla liberazione del nostro Paese.   “Per la prima volta - sottolinea Valditara - per onorare la Resistenza abbiamo deciso come Ministero di non

IL CERTIFICATO VERDE DEL M5S PER CHI COSTRUISCE UNA CASA

La Sicilia sarà la prima in Europa. Varato l’emendamento proposto dai deputati Trizzino, Di Paola, Campo e Palmeri: l’obbligo è stato introdotto nella riforma urbanistica che andrà al vaglio dell’aula.

Palermo, 20 novembre 2019 - Chi vorrà costruire un nuovo edificio, dovrà prima demolire e riqualificare un’area pubblica degradata esistente nel territorio comunale e di superficie pari a quelle del nuovo fabbricato: lo strumento si chiama “Certificato verde” e nasce da un sub-emendamento alla legge di riforma urbanistica, proposto dal Movimento 5 Stelle e varato oggi in commissione Ambiente e territorio. Il nuovo istituto, messo a punto grazie al lavoro dei tecnici Gianfranco Caudullo, Alessio Lo Bello e Gianluca Indelicato, confluisce così nella normativa urbanistica che andrà al vaglio dell’aula.

“Il Certificato verde è una novità assoluta - commentano i proponenti deputati M5S in commissione, Giampiero Trizzino, Nuccio Di Paola, Stefania Campo e Valentina Palmeri - e la Sicilia sarà la prima in Europa ad adottarlo. Questa iniziativa consentirà di compensare (perequazione) l’impatto ambientale di nuove costruzioni con la rigenerazione urbana di aree pubbliche degradate. In pratica il costruttore, prima di edificare, avrà l’obbligo di acquistare e riqualificare un’area urbana soggetta a degrado e abbandono, realizzando opere di urbanizzazione primaria come strade, verde pubblico e illuminazione. Al termine dei lavori otterrà dal Comune il ‘Certificato verde’ che gli darà la possibilità di costruire altrove. I certificati verdi si potranno anche vendere, su un libero mercato che nascerà, a soggetti terzi interessati a edificare. In questo modo ogni metro quadro di nuove costruzioni creerà un metro quadro di aree pubbliche riqualificate. Nel caso delle costruzioni da realizzare nei centri storici, l’obbligo è doppio in termini di superficie pubblica da riqualificare. Una rivoluzione con la quale molte zone abbandonate rinasceranno e saranno restituite ai cittadini”.

“Il Certificato verde - aggiungono i tecnici, che lavorano all’iniziativa dal 2013 - rappresenta un nuovo modo di intendere il territorio e fare urbanistica e ha come obiettivi ridurre l’esposizione della popolazione al rischio sismico, potenziare il livello di contenimento energetico e dotare quelle parti di tessuti urbani maggiormente degradati di servizi primari. Inoltre si gettano le basi per una vera e propria legge sulla promozione e tutela dell’architettura, prima in Italia, con misure incentivanti per pubblici e privati che intendono realizzare gli interventi di nuova costruzione e rigenerazione attraverso lo strumento del concorso di progettazione”.

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