Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

Università: “La Regione assicuri le risorse per gli alloggi degli universitari a Palermo”

PALERMO, 8 novembre 2019 - “Assurdo che a Palermo, su 1300 richieste di alloggi per gli studenti universitari, l’Ersu possa soddisfarne appena 232. Siamo di fronte all’ennesima ingiustizia sociale, stavolta a carico degli studenti con basso reddito e ai quali va garantito il diritto allo studio. Condividiamo la protesta degli universitari e interverremo nelle sedi opportune perché la Regione assicuri le necessarie risorse”.

Lo dichiarano i deputati regionali del Movimento 5 Stelle e componenti della commissione Cultura, formazione e lavoro all’Ars, Roberta Schillaci, Nuccio Di Paola, Giovanni Di Caro e Giampiero Trizzino. I deputati sul tema hanno chiesto un’audizione in Commissione, già fissata per martedi prossimo, alla quale saranno presenti gli studenti del Senato accademico, del Comitato spontaneo di mobilitazione studentesca (Csms), i vertici Ersu e l’assessore regionale al ramo, Roberto Lagalla.

“Chiederemo ampie spiegazioni su quanto sta accadendo - annunciano i deputati - e soprattutto soluzioni veloci per assicurare le necessarie risorse, quindi gli alloggi a quanti ne hanno diritto. Siamo di fronte a una palese contraddizione: da una parte Regione assicura con una legge specifica il ‘diritto allo studio’, dall’altra dimostra il flop di questa stessa legge, che resta lettera morta, quasi una presa in giro, perché nei fatti questo diritto viene leso continuamente. Il governo regionale viaggia infatti con una programmazione molto carente e con una gestione dove non si non riesce nemmeno a rincorrere l’emergenza”.

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