Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

ESERCIZIO PROVVISORIO ALL’ARS IMPRESENTABILE, NEMMENO IL GOVERNO HA VOLUTO DIFENDERLO

M5S all'Ars: “Esercizio provvisorio impresentabile, nemmeno il governo ha voluto difenderlo”

Palermo, 21/01/2020 - "Un voto politico, a scrutinio palese, che dimostra - ancora una volta - l’inesistenza di una maggioranza di governo.
Qualunque presidente, con senso di responsabilità, ne prenderebbe serenamente atto e si dimetterebbe. Musimeci non lo farà mai."
Lo ha dichiarato Claudio Fava, commentando il voto di oggi pomeriggio dell'Assemblea Regionale Siciliana, che, di fatto, boccia l’esercizio finanziario provvisorio proposto dal governo regionale.

“Ancora una volta la maggioranza è caduta in aula e questa volta con voto palese e, soprattutto, con la complicità determinante degli assessori Cordaro e Grasso, che non hanno votato col governo. Anche loro, probabilmente, hanno capito che questa mini-finanziaria, travestita da esercizio provvisorio, era sbagliata nella forma e nel contenuto. Ancora una volta si procede improvvisando e senza una vera bussola, a scapito dei siciliani che dal governo Musumeci finora non hanno avuto nessuna risposta”.
Lo affermano i deputati del M5S all'Ars dopo il voto favorevole al proprio emendamento che di fatto ha bocciato l'esercizio provvisorio.
"A questo punto- concludono i deputati 5stelle - il governo compia un atto di responsabilità, presentando un testo snello, eliminando tutto il superfluo e attenendosi a quello che prevede la legge".

“La soppressione dell’esercizio provvisorio
della Regione siciliana, approvato questa sera dall’Ars, rischia di
rivelarsi un colpo mortale non solo per migliaia di lavoratori i cui
stipendi sono a rischio, come per esempio Lsu, Resais e Pip, ma in
generale per l’attività amministrativa che di fatto verrebbe bloccata,
al netto delle sole spese essenziali, colpendo gli enti locali. Una
vera e propria sciagura che va evitata a tutti i costi: il Governo
regionale e l’Assemblea trovino una soluzione immediata”. Lo dicono
Giuseppe Badagliacca e Nicola Scaglione della Cisal, commentando il
voto di questa sera all’Ars.

Commenti