Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

CORONAVIRUS, FSI-USAE SICILIA: “NESSUN ALLARMISMO MA MASSIMA ATTENZIONE”

Coronavirus, Fsi-Usae Sicilia: “Nessun allarmismo ma massima attenzione per personale ospedaliero, del 118, delle forze dell’ordine e degli aeroporti”

PALERMO, 1 febb 2020 – La diffusione in tutto il mondo del nuovo ed aggressivo virus, partito dalla Cina, preoccupa tutto il personale che svolge i servizi per affrontare ogni situazione. Il possibile rischio di contagio ha fatto scattare un allarme generale. In particolare, negli ospedali delle città provviste di aeroporto il rischio riguarda medici, infermieri, operatori socio-sanitari, autisti di ambulanza, forze dell’ordine e personale aeroportuale, che spesso nelle operazioni di soccorso non sono cautelati a sufficienza.

“In ambito sanitario – spiega Coniglio segretario regionale del sindacato Fsi-Usae Federazione Sindacati Indipendenti organizzazione costituente della confederazione Unione Sindacati Autonomi Europei - per evitare contaminazioni è indispensabile utilizzare i dispositivi di protezione individuali, come indicato dalla normativa sulla sicurezza sul lavoro e nelle indicazioni del Ministero della Salute. Data la loro importanza, essi devono rispondere agli standard previsti dalla normativa europea. Per difendersi dalle minacce alla salute occorrono, quindi, dispositivi specifici, grembiuli speciali e occhiali di protezione, maschere facciali o semi-maschere con filtro, ecc. Per questi motivi il sindacato ha chiesto alle istituzioni coinvolte nel sistema di prevenzione di intervenire subito a potenziare ogni azione per tutelare il personale, mediante una formazione dedicata ai rischi specifici e all'uso dei dispositivi.

Calogero Coniglio, si dice “fortemente preoccupato” per la salute degli operatori e dei cittadini siciliani. Regione, aziende sanitarie, ospedaliere, aeroporti e Comuni devono mettere in campo tutti i controlli necessari per tutelare la salute degli operatori e dei siciliani. E’ necessario attivare un meccanismo di sorveglianza delle condizioni di salute di tutti i viaggiatori in arrivo – continua Coniglio - non solo negli aeroporti, ma anche negli ospedali, nei pronto soccorso dell’isola. Bisogna attrezzare i reparti ospedalieri di presidi, in particolare quelli specialistici come i reparti di malattie infettive, fornire i farmaci necessari. La Fsi-Usae chiede massima attenzione, adeguati gli interventi e le risorse messi in campo delle autorità regionali e locali a fronte del rischio diffusione del virus. La Fsi-Usae – conclude Coniglio - non vuole creare allarmismo, ma questi fatti confermano quanti eroi sono indispensabili in un’organizzazione che prevede la prevenzione, la gestione, la cura e la protezione dei cittadini”.

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