Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

Emergenza alimentare: buoni spesa entro martedì 31 marzo

“Entro martedì 31 marzo il Comune di Messina riceverà più di 1 milione e 700 mila euro per finanziare buoni spesa e fronteggiare l’emergenza alimentare”. Così il Deputato Questore della Camera Francesco D’Uva che, oggi pomeriggio, ha parlato in diretta Facebook insieme a Laura Castelli, Viceministro al Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Roma, 30 marzo 2020 - “I soldi fanno parte dei 400 milioni di euro che il Governo ha stanziato attraverso l’ultima ordinanza della Protezione Civile per fronteggiare l’emergenza alimentare. Non si tratta di anticipi bensì di un fondo totalmente nuovo. Come spiegato in diretta dalla Viceministra Castelli, i soldi verranno distribuiti ai Comuni attraverso due criteri: 75%* in base alla grandezza dei Comuni; 25%* in base al reddito pro capite. Secondo queste stime, al Comune di Messina spetteranno più di 1 milione e 700 mila euro.

A questi andranno ad aggiungersi, su base nazionale, altri 4,3 miliardi di euro. Si tratta di un’anticipazione del Fondo nazionale dei Comuni che aiuterà i Sindaci nelle spese emergenziali. Siamo assolutamente consapevoli delle difficoltà che cittadini e enti territoriali stanno incontrando nell’affrontare questa battaglia, ma il Governo sta agendo il più celermente possibile per trovare risorse e soluzioni. Questa guerra si combatte insieme, con collaborazione e sinergia. Lo abbiamo già detto, seppur aspettiamo ancora risposta, e continueremo a dirlo: occorrono livelli massimi di intesa tra le Istituzioni. A livello locale si riprenda il dialogo con le Autorità centrali dello Stato. L'ordinanza più importante rimarrà sempre quella che risolve i problemi dei cittadini con la collaborazione”.

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