“Muoviti”: Palermo, Catania, Agrigento e Messina attività fitness e screening gratuiti del profilo lipidico

Muoviti continua con altre tappe: da Palermo a Catania, passando da Agrigento e Messina.  Il successo della prima tappa di “ Muoviti” , che si è svolta dall’ 1 al 4 maggio  a   Palermo , conta   3mila partecipanti   alle attività fitness e centinaia di   screening gratuiti   del profilo lipidico. La spiaggia di Mondello si è trasformata in una   palestra della salute a cielo aperto , dove migliaia di persone hanno potuto esplorare decine di discipline sportive e approcciarsi a informazioni salutari sull’importanza del   movimento   e dei   corretti stili di vita . «Per 4 giorni abbiamo portato lo sport dove c’erano le persone, nell’affollata spiaggia di Mondello – afferma il  cofondatore di “Muoviti”   Andrea Ganci  – abbiamo allenato migliaia di giovani, il pubblico ha apprezzato soprattutto il brazuca fitness, il pilates, lo yoga, il body flying training. Abbiamo fatto prevenzione e grazie ai test del profilo lipidi...

Infanzia: Risoluzione UE contro la sottrazione minori in Giappone è passo importante

Infanzia. Corrao: “Risoluzione UE contro la sottrazione minori in Giappone è passo importante”

Palermo 16 giugno 2020 - “Oggi in Commissione PETI del Parlamento europeo è stato compiuto un passo fondamentale contro la sottrazione di minori in Giappone. Sono soddisfatto che sia passata la linea che abbiamo proposto durante l’audizione. Adesso priorità a questo tema nelle prossime riunioni con le autorità giapponesi, incluso nel quadro dell'EU-JAPAN SPA, ovvero l’accordo di partenariato strategico tra Ue e Giappone”. A dichiararlo è l’eurodeputato siciliano Ignazio Corrao al termine della votazione della Risoluzione su "EU child abduction in Japan", del Parlamento Europeo che ora approderà alla prossima riunione Plenaria del PE per la sua adozione definitiva.

“In Giappone - spiega Corrao - manca un sistema che tuteli adeguatamente il benessere e i diritti fondamentali dei minori bi-nazionali e dei genitori non giapponesi, tra i quali molti europei e di questi molti italiani. Se un genitore giapponese si rende artefice di sottrazione di minore, privando di qualsiasi contatto il minore con l'altro genitore, non c’è alcuna possibilità concreta di giungere alla tutela dei diritti del genitore che ne è vittima”.

“La cosa sbalorditiva - continua Corrao - è che le autorità giapponesi sono state finora sorde ad ogni richiesta di rispettare gli obblighi internazionali, modificando norme interne e condotte che pregiudicano gravemente sia il benessere dei minori coinvolti che i genitori non giapponesi. Per questo è stato per me un dovere morale rappresentare nelle Istituzioni europee le istanze di padri come Tommaso Perina e Vincent Fichot, condividendo appieno il dolore e la rabbia che questi papà provano”.
“A mio parere, tuttavia, si è persa comunque l’occasione di richiedere esplicitamente la sospensione della partnership tra UE e Giappone in caso di perdurante assenza di miglioramenti su tale gravissima violazione da parte delle autorità giapponesi” - conclude Corrao.

Commenti