Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

L'Inps listata a lutto per danneggiarne l’immagine

Atto vandalico presso le sedi dell’Inps. L'Inps listata a lutto per danneggiarne l’immagine . Questa mattina, nell’ingresso di molte sedi territoriali dell’Inps sono apparsi dei falsi necrologi che riportano nomi, date e motivazioni del decesso di persone inesistenti

Roma, 8 luglio 2020 - Questa mattina, nell’ingresso di molte sedi territoriali dell’Inps sono apparsi dei falsi necrologi che riportano nomi, date e motivazioni del decesso di persone inesistenti
con l’evidente scopo di danneggiare l’immagine dell’Istituto, intimidire i lavoratori, con la conseguenza di sollevare risentimenti ingiustificati da parte degli utenti. Si tratta di un atto vandalico che non solo danneggia l’immagine dell’Istituto e dei suoi lavoratori, ma costituisce un gesto di disprezzo verso le Istituzioni tutte. Riteniamo scandaloso questo attacco alla principale istituzione italiana a tutela del welfare nazionale.

L’Inps fin dall’inizio dell’emergenza Covid-19 si è riorganizzato
per far fronte alle enormi necessità determinate dalle decisioni del Governo e del
Parlamento che hanno introdotto nuove prestazioni a sostegno delle famiglie, dei
lavoratori e delle imprese. Nel contempo i lavoratori dell’Istituto hanno garantito,
in un contesto economico e sociale molto complesso, anche il regolare pagamento
delle prestazioni ordinarie nella consapevolezza di rappresentare una risorsa
essenziale per milioni di persone in difficoltà.
L’Inps con i suoi dipendenti non si lascerà intimidire e continuerà a
lavorare nei prossimi mesi con la massima energia ed impegno per
garantire i servizi e servire il Paese.
In ogni caso, l’Inps tutelerà la propria immagine e la sicurezza dei propri dipendenti
in tutte le sedi necessarie, comprese quelle giudiziarie.

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