Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

Nubifragio Palermo, M5S: “Musumeci? Schizofrenico, critica gli abusi ma intanto li difende all’Ars”

Nubifragio a Palermo: "Comprendiamo che all’indomani di un enorme disastro sia facile lasciarsi andare a dichiarazioni che incanalano la legittima e sacrosanta rabbia dei cittadini. Peccato che il governo regionale si sia comportato in maniera diametralmente opposta, difendendo un condono edilizio. Proprio nei giorni scorsi la sua maggioranza ha votato in maniera compatta a favore dell’estensione della sanatoria del 2003".

Palermo, 16/07/2020 - “I centri urbani, secondo Musumeci, pagano lo scotto di devastanti speculazioni? Vero, verissimo, peccato che proprio nei giorni scorsi la sua maggioranza, in commissione Ambiente all’Ars, ha votato in maniera compatta a favore dell’estensione della sanatoria del 2003. Il presidente si dia pertanto una regolata e si metta d’accordo con se stesso, prima di abbandonarsi a proclami che stridono nettamene col suo operato”.
Lo dicono i deputati del M5S, componenti della commissione Ambiente dell’Ars, Giampiero Trizzino, Stefania Campo e Stefano Zito.

“Comprendiamo – dice Trizzino - che all’indomani di un enorme disastro come quello verificatosi a Palermo, sia facile lasciarsi andare a dichiarazioni che incanalano la legittima e sacrosanta rabbia dei cittadini. Peccato che quando c’è stato da tradurre in concreto parole come quelle usate ora da Musumeci, il governo regionale si sia comportato in maniera diametralmente opposta, difendendo un condono che abbiamo denunciato in tutti i modi e in tutte le salse, ma che, evidentemente, e con grande determinazione, si vuole fare diventare legge”.

“Lo scandaloso voto della maggioranza – prosegue Trizzino - risale appena a una decina di giorni fa. Delle due, quindi, l’una: o Musumeci non sa cosa accade nel palazzo di fronte al suo, o ha la memoria cortissima. Nonostante noi avessimo ribadito più volte che qualora la norma sulla sanatoria in aree paesaggistiche fosse stata stralciata, avremmo votato a favore del testo della maggioranza, il suo governo ha voluto proseguire su una strada a senso unico. In questo modo si consegna ai cittadini una norma che aggredisce il territorio siciliano, alla faccia della lotta all’abusivismo edilizio che il presidente continua a sbandierare a destra e a manca”

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