Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

Aerei: “Che fine hanno fatto le tratte sociali per la Sicilia?"

Trasporti. Catalfamo “Che fine hanno fatto le tratte sociali per la Sicilia con 25 milioni di euro stanziati?”

Palermo, 6 ago 2020 - “Che fine hanno fatto i 25 milioni di euro stanziati con la finanziaria nazionale del 2019 per le cosiddette “tratte sociali” aeree da e per la Sicilia?" Se lo chiede il capogruppo della Lega Sicilia per Salvini all’ARS Antonio Catalfamo, che ha presentato una interrogazione urgente al Presidente Nello Musumeci e all’Assessore Regionale Marco Falcone.
“Entro sessanta giorni dalla finanziaria e cioè entro la fine di febbraio di quest’anno – ricorda Catalfamo – avrebbero dovuto essere stabilite le modalità attuative del nuovo regime tariffario di favore per ridurre i disagi dovuti all’insularità, ma ad oggi non vi è traccia di alcun provvedimento né da parte del Governo regionale né da parte di quello nazionale.”

Questo si traduce in un danno gravissimo per “gli studenti fuori sede, i cittadini con che hanno necessità di spostarsi per motivi di salute, i lavoratori dipendenti con sede lavorativa al di fuori della regione siciliana.”
“Addirittura – conclude Catalfamo – abbiamo appreso che i provvedimenti previsti dalla legge potrebbero essere adottati dopo il mese di settembre, con una vera e propria beffa che preclude la possibilità di riduzioni nel periodo in cui queste sarebbero più necessarie.”
Per questo motivo il capogruppo leghista a Palazzo dei Normanni ha sollecitato il Governo ad “avviare con urgenza un intervento nei confronti del Governo nazionale, per riuscire ad avere in breve tempo interventi mirati a calmierare il costo dei biglietti aerei, utilizzando tutte le prerogative a disposizione dell’assessorato per le infrastrutture e la mobilità.”

NDR. Il contributo di 25 milioni di euro e la sua regolamentazione sono previsti dai commi 124 e 126 dell’art. 1 della legge nazionale 160 del 27 dicembre 2019

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