Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

Antiracket, Aiello (Misto): «Ex imputato ai vertici della federazione antiracket, Lamorgese risponda»

Mafia, Aiello (Misto): «Ex imputato ai vertici della federazione antiracket. Lamorgese risponda alla mia interrogazione»

«Il 3 dicembre scorso ho depositato un’interrogazione a risposta scritta al ministro dell’Interno, manifestando le mie preoccupazioni per il ruolo assunto da Mario Ceraolo Spurio come vicepresidente della Fai (la federazione delle associazioni antiusura e antiracket italiane). Ho espresso le mie perplessità sul fatto che Ceraolo fosse stato in precedenza imputato per una serie di falsi commessi quando era un pubblico ufficiale. Che fosse vicino a Salvatore Bonaffini (condannato per omicidio e con precedenti per mafia), marito della figlia. E che risultasse sottoposto a indagini penali da parte della Procura di di Messina per depistaggio e altri reati. Martedì ho presentato un’integrazione all’interrogazione, alla luce della richiesta di archiviazione del 9 dicembre 2020 depositata dalla stessa procura. In sostanza l’Autorità giudiziaria, pur sottolineando l’impossibilità di procedere nei confronti di Ceraolo, conferma quanto riportato nella mia interrogazione. Ad oggi, dal ministro non ho ancora ricevuto risposta». Lo dichiara Piera Aiello, deputata del gruppo Misto, membro della Commissione Antimafia e da anni sotto scorta per minacce mafiose.

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