Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

Attilio Manca: una vicenda ancora da chiarire, troppi i punti oscuri

Attilio Manca: resta una vicenda ancora da chiarire. Troppi i punti oscuri che le ricostruzioni offerte dagli inquirenti non hanno chiarito. Abbastanza da gettare nella disperazione una madre che non riesce a credere alla tesi del suicidio. Del resto come si fa a pensare che il proprio figlio, mancino puro, si sia iniettato dell’eroina nel braccio sinistro? Ma è solo uno degli elementi che non tornano...

8 genn 2021 - «La morte di Attilio Manca, giovane e brillante urologo trovato senza vita nella sua abitazione di Viterbo nel febbraio del 2004, resta una vicenda ancora da chiarire. Troppi i punti oscuri che le ricostruzioni offerte dagli inquirenti non hanno chiarito. Abbastanza da gettare nella disperazione una madre che non riesce a credere alla tesi del suicidio. Del resto come si fa a pensare che il proprio figlio, mancino puro, si sia iniettato dell’eroina nel braccio sinistro? Ma è solo uno degli elementi che non tornano. Forse non è un caso che l’autopsia eseguita il 12 febbraio del 2004 sia stata definita “lacunosissima” dalla relazione della Commissione Antimafia del 21 febbraio 2018.Ma c’è di più, perché in questa storia compare anche l’ombra della mafia e di Bernardo Provenzano. Sono tanti, troppi, i collaboratori di Giustizia che ne parlano.

Voglio esprimere tutta la mia vicinanza alla famiglia di Attilio. Questo non aiuterà a ricostruire la verità di quanto accaduto, ma spero possa servire ad alzare l’attenzione sul caso e sollecitare l’interesse dell’opinione pubblica». A dichiararlo è Piera Aiello, deputata del gruppo Misto, membro della Commissione Antimafia a Montecitorio e da anni sotto scorta per minacce mafiose.

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