Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

Violenza contro le donne: al via il programma di alta formazione del Consiglio d’Europa

PROGRAMMA DI FORMAZIONE DEL CONSIGLIO D’EUROPA “VIOLENZA CONTRO LE DONNE E VIOLENZA DOMESTICA”. Al via il programma di alta formazione del Consiglio d’Europa (CdE)e dell’Unione Europea sulla violenza nei confronti delle donne e sulla violenza domestica


27 aprile del 2021 – Sarà inaugurato oggi, in forma interattiva, il progetto congiunto dell’Unione Europea e del Consiglio d’Europa “Help: la violenza domestica e la violenza contro le donne”. Help è l'unica rete paneuropea che comprende gli Istituti nazionali di Formazione e gli Ordini Forensi dei 47 Stati membri del CdE ed affronta, in modo interattivo, i principi chiave, il quadro giuridico internazionale ed europeo e la giurisprudenza relativa alla tutela dei diritti umani e alla prevenzione e alla lotta contro ogni forma di violenza.
Il corso che parte oggi, è incentrato sulla Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica (Convenzione di Istanbul) ed è stato sviluppato congiuntamente dal Dipartimento per l’uguaglianza e la dignità umana, dalla Divisione sulla violenza contro le donne e dal Programma HELP.

Soltanto trenta i professionisti italiani selezionati dal Consiglio Nazionale Forense, per partecipare a questo prestigioso corso di formazione. Tra questi l’avvocato messinese Giovanni Villari, penalista esperto di diritti umani, membro effettivo dell’Human Rights Committee del Consiglio degli Ordini Forensi d’Europa (CCBE) e componente della Commissione Diritti Umani del Consiglio Nazionale Forense.

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