Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

Protocollo Antoci paradigma nella lotta alla mafia

"Lo strumento del protocollo di legalità ispirato da Giuseppe Antoci è diventato paradigma nella lotta alla mafia quale modello cooperativo per prevenire infiltrazioni nel tessuto economico sano". Lo ha affermato il Ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, in collegamento al convegno di Palermo.


18/05/2021- "Il protocollo Antoci - ha continuato il Ministro - ha impresso una svolta importante in un settore cruciale quale quello agricolo, rendendo obbligatorie le verifiche antimafia per le concessioni dei terreni che usufruiscono dei fondi europei, secondo un principio diventato poi legge dello Stato. La mafia si atteggia sempre di più come impresa moderna, sapendosi adattare ai contesti e si interessa alla terra non come ritorno alle origini ma come sguardo al futuro, perché è dal possesso della terra che arrivano ingenti finanziamenti. Ciò vale ancora di più per la fase di pandemia. Importante il lavoro che stanno svolgendo le Prefetture riguardo le verifiche sui passaggi societari, oltreché sui soggetti beneficiari e attraverso le interdittive antimafia", ha aggiunto il Ministro, ringraziando le forze di Polizia e la Magistratura per il lavoro svolto.

Commenti