Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

Reddito di cittadinanza: 16 arresti e 9000 denunce, l'Inps collabora con le Fiamme Gialle

La sinergia tra Guardia di Finanza e INPS. Nella maxi operazione delle fiamme gialle di Cremona che ha portato a 16 arresti e 9000 denunce e visto sventata una truffa per 60 milioni di euro la collaborazione con INPS ha avuto un contributo fondamentale.

11/11/2021 - Si tratta di un risultato molto importante nel contrasto agli illeciti contro il reddito di cittadinanza ottenuto grazie ad una sinergia costruita nel tempo e sostenuta da un approfondito lavoro di controllo e di indagine comune svolto su tutto il territorio nazionale.
Con la Guardia di Finanza, infatti, Inps ha avviato già dall’anno scorso una collaborazione che interessa tutte le sedi dell’Istituto, mettendo a disposizione sistemi informatici che si avvalgono di tecnologie innovative basate sull’analisi di big data per l’estrapolazione delle informazioni utili alle attività investigative.

L’incrocio tra i requisiti dichiarati dai richiedenti il Reddito, le banche dati dell’Istituto e le informazioni contenute in altre banche dati con cui INPS ha attivo il collegamento in interoperabilità (ad esempio ANPR, l’anagrafe nazionale della popolazione residente), permette la verifica della veridicità dei requisiti. Oltre ai controlli amministrativi, attraverso sistemi di Intelligenza Artificiale, INPS effettua un’azione antifrode su specifici indicatori di rischio e segnala alle forze dell’ordine eventuali possibili anomalie criminogene.
La collaborazione con la Guardia di Finanza ha portato significativi risultati anche in materia di compensazioni indebite con crediti fiscali o contributivi inesistenti e di abuso delle integrazioni salariali COVID e si rafforzerà ulteriormente grazie al Protocollo d’intesa, in corso di approvazione, che prevede tra l’altro la condivisione delle informazioni di rischio frodi concernenti le posizioni assicurative e le prestazioni previdenziali, assistenziali e di inclusione sociale, gestite dall’Istituto.

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