1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

Anpi. L'Associazione partigiani di Messina a difesa della 'piena' Costituzione

Anpi, Associazione nazionale partigiani d’Italia di Messina. L’hanno voluta chiamare “memoria attiva” quella della Resistenza, e si sono schierati non solo a difesa, ma anche per la piena attuazione della Costituzione. Questi i risultati politici del congresso provinciale dell’Anpi, l’associazione nazionale dei partigiani d’Italia.

Messina, 5 dicembre 2021 - Attorno a questi due punti, e sollecitati dal documento nazionale dell’Associazione, si è sviluppato un appassionante dibattito con l’intervento di molti dei delegati, nominati nelle assemblee cittadine delle sezioni di Barcellona, Capo d’Orlando, Messina, Milazzo e Raccuja. Un movimento democratico in crescita quello dell’Anpi provinciale, ha sottolineato nella sua relazione il fiduciario Fausto Clemente; un riconoscimento del valore delle istanze democratiche da parte dei rappresentanti di sindacati, partiti e associazioni intervenuti per portare saluti e contributi al congresso. La discussione congressuale ha toccato diversi punti della situazione locale, ma ha pure allargato il suo respiro internazionale, data la crisi generalizzata delle democrazie. Così un primo ordine del giorno sollecita l’Anpi italiana a farsi promotrice di una Federazione antifascista a livello europeo; un secondo ordine del giorno invita sempre l’Anpi italiana a conferire la tessera onoraria a Vanessa Nakate e a Greta Thunberg, giovanissime attiviste del movimento mondiale che intreccia giustizia ambientale e giustizia sociale.

Passando agli adempimenti statutari, previsti in vista del congresso nazionale del 24-27 febbraio 2022, l’assemblea per acclamazione ha nominato Federico Martino presidente onorario. Il delegato al congresso nazionale sarà Fausto Clemente. Dal voto dei delegati è poi emersa la nuova composizione del Comitato provinciale dell’Anpi nelle persone di: Giuseppe Barone, Tindaro Bellinvia, Adelina Bertilone, Santino Bonfiglio, Elisa Calabrò, Patrizia Caminiti, Sostine Cannata, Oriana Civile, Marco Corrao, Renato De Luca, Francesco Di Stasio, Beniamino Ginatempo, Antonio Isgrò, Nicola Isgrò, Lamberto La Rosa, Giuseppe Martino, Alessio Micale, Alessandra Minniti, Lina Panella, Fabio Perdichizzi, Daniele Pompejano, Giuseppe Restifo, Dario Russo e Lucio Tuccio.

Dopo le conclusioni di Vincenzo Calò, della segreteria nazionale dell’Anpi, che ha illustrato temi e contenuti del prossimo congresso nazionale, si è riunito il neo-eletto comitato provinciale. Questo ha deciso di nominare presidente Giuseppe Martino, al quale si affiancano i due vice-presidenti Elisa Calabrò e Giuseppe Restifo, il segretario Beniamino Ginatempo e il tesoriere Sostine Cannata. Nominati pure il revisore dei conti (Rosario Duca) e i componenti del Comitato di Garanzia (Giuseppe Barone e Lamberto La Rosa).

(Nella foto: Federico Martino presidente onorario Anpi Messina. Foto di Pippo Martino)

Commenti