Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

Arcigay: a Messina per le persone affette da HIV/AIDS ed Epatite C curarsi è molto complicato

Arcigay Makwan di Messina: l'emergenza pandemica da Covid_19 ostacola il percorso sanitario dei soggetti affetti da HIV/AIDS ed Epatite C, divenuto molto complicato. Al Policlinico Gaetano Martino di Messina, da sempre punto di riferimento per coloro che sono in cura per le suddette patologie, la strumentazione che processa la carica virale HIV è guasta e gli utenti, rimandati a data da stabilire, si vedono costretti ad effettuare l’esame presso altre strutture ospedaliere.

Messina, 27/01/2022 - Da qualche mese, a causa dell’emergenza pandemica, il percorso sanitario dei soggetti affetti da HIV/AIDS ed Epatite C è diventato molto complicato. Al A.O.U. Gaetano Martino di Messina, da sempre punto di riferimento per coloro che sono in cura per le suddette patologie, la strumentazione che processa la carica virale HIV è guasta e gli utenti, rimandati a data da stabilire, si vedono costretti ad effettuare l’esame presso altre strutture ospedaliere. Simile situazione si verifica, sempre presso lo stesso nosocomio, per i malati di Epatite C. E se ciò non bastasse, nelle farmacie cittadine, sempre più coinvolte nella lotta alla pandemia, non sono più disponibili i test rapidi per la diagnosi dell’infezione da HIV, o, nella rara ipotesi in cui si trovino, il loro costo di acquisto è lievitato.

Siamotuttiparte, con ciò sostenendo le richieste già formulate da Arcigay Makwan di Messina, preso atto della disponibilità dell’Azienda Ospedaliera alla risoluzione del problema nel più breve tempo possibile, della disponibilità degli altri centri ospedalieri cittadini a venire incontro alle esigenze dei pazienti, del supporto del CCA dell’ A.O.U. Gaetano Martino, di cui entrambe le associazioni fanno parte, certi della sensibilità che l’Ordine dei farmacisti cittadina saprà dimostrare chiede a tutti i soggetti coinvolti di adoperarsi affinché i pazienti tutti, e non solo quelli colpiti dal COVID, possano tornare ad accedere, presso qualunque struttura sanitaria da loro scelta, alle cure di cui hanno bisogno.

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