Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

Benessere e Covid: aumentano i NEET, giovani di 15-29 anni senza arte nè parte

L’Istat presenta la nona edizione del Rapporto sul Benessere equo e sostenibile (Bes), un quadro complessivo dei 12 domini in cui è articolato il benessere. Durante la pandemia aumentano i NEET, giovani di 15-29 anni non occupati né inseriti in un percorso di istruzione e formazione. NEET (Not in Education, Employment or Training) Indicatore atto a individuare la quota di popolazione di età compresa tra i 15 e i 29 anni che non è né occupata né inserita in un percorso di istruzione o di formazione.

Roma, 21/04/2022 - In Italia il gap rispetto al 2008 del tasso di occupazione dei giovani di 25-34 anni è di -7,5 punti percentuali nel 2019 (-0,3 tra i coetanei europei). Con la pandemia i giovani in Italia sono tra i più colpiti: -3,5 punti percentuali nel secondo trimestre 2020 rispetto al secondo trimestre 2019, superati solo in Spagna (-8,3 punti percentuali), contro -2,3 punti percentuali nella media europea. Le giovani perdono più dei giovani maschi (rispettivamente -4,8 punti percentuali e -2,2 punti percentuali tra secondo trimestre 2019 e secondo trimestre 2020) contrariamente a quanto registrato nel resto dell’Ue27, questi ultimi perdono di più (-2,7 punti rispetto a -1,9 delle giovani), anche in Spagna (-8,8 punti rispetto a -7,8 delle giovani).

· Durante la pandemia aumentano i NEET, giovani di 15-29 anni non occupati né inseriti in un percorso di istruzione e formazione. Infatti nel secondo trimestre 2020, l’incidenza dei NEET cresce in media europea di +1,7 punti rispetto al trimestre precedente, incremento trainato da paesi come Spagna (+4,2) ma anche Francia (+2,8) e che, tuttavia, nel nostro Paese è più modesto e leggermente al di sotto della media europea (+1,6) ma su livelli strutturalmente molto più elevati.

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