Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

Empatia e robot: macchine e esseri umani possono stabilire comprensione reciproca

L'obiettivo di questa unità è superare i limiti dell'attuale co-working uomo-macchina, in cui spesso macchine e esseri umani lavorano solo nello stesso spazio, per ottenere una nuova forma di collaborazione, in cui i due partner possono effettivamente svolgere azioni congiunte, stabilire una comprensione reciproca e ottenere una reale cooperazione.


06/04/2022 - A tal fine, è fondamentale dotare i robot dello stesso grado di predittività e intuizione che caratterizza gli esseri umani, consentendo loro di comprendere e adattarsi ai sentimenti, agli obiettivi e ai bisogni dell'altro. Per raggiungere questo obiettivo, ci concentriamo sull'indagine delle capacità percettive, motorie e cognitive umane che supportano un'interazione efficiente. In particolare, sfruttiamo anche i robot come strumenti di misurazione unici per lo studio sistematico dell'interazione sociale.

L'attività di ricerca si articola in due rami

L'indagine sui meccanismi che supportano la comprensione reciproca nell'interazione uomo-uomo e uomo-robot , con particolare attenzione all'identificazione dei segnali verbali e non verbali minimi necessari per consentire la comunicazione intuitiva;
L' implementazione sulla piattaforma robotica umanoide iCub dei modelli derivati , per validare le teorie, e portare avanti una nuova generazione di tecnologie adattive, in grado di supportare e assistere utenti non esperti. 

Il progetto wHiSPER nasce dall'idea di Alessandra Sciutti di studiare lo sviluppo della percezione durante l'interazione sociale. L'approccio dell'unità è umano-centrico, cercando di studiare sia l'Interazione Umano-Umano che quella Umano-Robot anche da un punto di vista interdisciplinare. A questo proposito, l'implementazione di robot non è l'unico obiettivo dell'unità: sono entrambi utilizzati come strumenti per l'analisi quantitativa dell'interazione umana e per aumentare la prontezza e l'efficacia della collaborazione uomo-robot. Una migliore comprensione delle basi dell'interazione e la realizzazione di robot più intuitivi e adattivi faciliterà l'adozione di tecnologie collaborative, in particolare da parte delle componenti deboli della nostra società che potrebbero beneficiare maggiormente del loro utilizzo.

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