Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

Aree attrezzate e rifugi: la Regione Siciliana favorisca il ripristino

Promozione del turismo all’aria aperta: la regione Siciliana favorisca il ripristino, lo sviluppo e la fruizione delle aree attrezzate e dei rifugi del demanio forestale, anche ai fini del controllo del territorio in materia di prevenzione degli incendi. E’ quanto prevede l’emendamento della deputata M5S Roberta Schillaci. Mezzo milione di euro per la rimozione e lo smaltimento dell'amianto dai siti di archeologia industriale riconosciuti come beni culturali e dotati di decreto di vincolo, grazie ad un emendamento del M5S a firma della deputata Stefania Campo.

Palermo, 3 ago 2022 - “La Regione ai fini della promozione del turismo all’aria aperta, favorisca il ripristino, lo sviluppo e la fruizione delle aree attrezzate e dei rifugi del demanio forestale, anche ai fini del controllo del territorio in materia di prevenzione degli incendi”. E’ quanto prevede l’emendamento della deputata M5S Roberta Schillaci, al disegno di legge di variazioni di bilancio, in discussione all'Ars. “In questo modo - spiega la deputata - si avrebbe il doppio vantaggio di favorire la fruizione del nostro patrimonio boschivo, e rendere i cittadini stessi sentinelle del territorio” - conclude Schillaci.

Mezzo milione di euro per la rimozione e lo smaltimento dell'amianto dai siti di archeologia industriale riconosciuti come beni culturali e dotati di decreto di vincolo. Questo grazie ad un emendamento del M5S a firma della deputata Stefania Campo, approvato a sala d'Ercole nell'ambito del ddl sulle variazioni di bilancio.
“L'emendamento – commenta Campo – mira a salvaguardare diverse aree siciliane di grande interesse culturale che non sono fruibili a causa della presenza di grandi quantità di amianto come l'ex distilleria Giuffrida a Pozzallo o alcune ex fabbriche e stabilimenti industriali nel Messinese e nel Trapanese”.

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