Trasporto merci pericolose in Sicilia: garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre un punto di equilibrio

Trasporti merci pericolose: CNA Fita Sicilia, un tavolo per risolvere le criticità. Un tavolo tecnico per risolvere le criticità sollevate dalle aziende che si occupano del trasporto di merci pericolose in Sicilia. “Siamo consapevoli della necessità di garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre trovare un punto di equilibrio tra queste esigenze e la continuità operativa dei trasporti essenziali”. Palermo, 12 aprile 2025 – È questa la proposta avanzata dalla CNA Fita Sicilia che ha registrato la disponibilità del Presidente della IV Commissione, on. Carta, dell’assessore alla mobilità, On. Aricò, del Presidente del CAS, avv. Filippo Nasca (nella foto) , e del suo direttore, dott. Fazio. Una delegazione della CNA Fita Sicilia, composta da Saro Tumino, Giorgio Stracquadanio, Daniela Taranto e Francesco Lombardo, è stata ricevuta dalla IV Commissione Ambiente, dell’Assemblea Regionale Siciliana dalla Territorio e Mobilità. Durante l’audizione, la CNA Fita ha illustrato le gravi cr...

Bartolo Cattafi, una poesia per aspiranti Giovanne d’Arco

«L’osso, l’anima» di Bartolo Cattafi torna nuovo. A distanza di cinquantotto anni dalla prima uscita (1964, Arnoldo Mondadori Editore), il 5 maggio 2022 è tornato in libreria, (ri)pubblicato dalla Casa Editrice Le Lettere “uno dei libri di poesie più significativi del secondo Novecento. Vertice indiscusso della poesia cattafiana". Curatore del volume è Diego Bertelli, che qualche anno fa ha curato anche l’edizione di «Tutte le poesie di Cattafi».


28/10/2022 - «L'osso, l'anima» di Bartolo Cattafi sfiora «in continua tensione con l'inconoscibile e l'ineffabile, i limiti stessi della comunicazione», scriveva a suo tempo Giovanni Raboni. Il 6 luglio 2022 ricorreva il centenario dalla nascita di Bartolo Cattafi, a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, ricordato (anche) con una esposizione bibliografico-documentale che resterà visitabile fino al 25 novembre 2022.
Nel 1964, con «L'osso, l'anima», Bartolo Cattafi ottenne il premio Chianciano: “Quella di Cattafi è una poesia dai toni epigrammatici che fa spesso ricorso alla metafora del vuoto e della solitudine per delineare l'amaro bilancio di una generazione che ha vissuto la giovinezza durante il ventennio fascista, per poi assistere agli orrori della seconda guerra mondiale; una generazione che, a dirla con Giuseppe Amoroso, si pone "alla stregua di chi viene dopo il diluvio".

m.m.

Da «L’osso, l’anima» di Bartolo Cattafi:

AVVISO

Ora che ne sapete i connotati
i contrassegni salienti,
se l’incontrate in qualche
sfogatoio per il gregge,
se vi dice muoio,
vivo nel fuoco, sono
giovanna d’arco al rogo,
se strizza l’occhio o ancheggia
o sbatte l’ali e tenta
di darvi traversie,
sappiate che non il corpo
ma l’anima ha impestata.
Mandatela all’inferno
se ne avete il potere,
col suo foglio di via.

Commenti