Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

“Alata Solertia”, Premio “Pro Bono Justitia”: assegnati i riconoscimenti a Messina

INSIGNITI DEI PREMI “ALATA SOLERTIA” E “PRO BONO VERITATIS - JUSTITIA” PERSONALITA’ CIVILI, MILITARI E REGILIOSE di Cosimo Sframeli Il prestigioso ed ambito Premio gratifica quanti testimoniano quotidianamente uno spiccato slancio altruistico che, nell’attuale alienante contesto storico-sociale, costituisce una singolare occasione di ideali e valori nel ricordo di tanti coraggiosi italiani scomparsi. 

Messina, 18/12/2022 - A Messina, nel pomeriggio del 16 dicembre 2022, presso l’Aula Magna della Facoltà di Scienze Economiche e Sociali dell’Università degli Studi di Messina, ha avuto luogo la cerimonia della XXXIX Edizione del Premio “ALATA SOLERTIA”, la XX Edizione del Premio “PRO BONO VERITAS” e la XXVII Edizione del Premio “PRO BONO JUSTITIA”. L’evento promosso dal “Movimento Nuova Presenza Giorgio La Pira”, da 39 anni voluto e promosso dal prof. Calogero Centofanti, ha visto insigniti autorità Civili, Militari e Religiose. Il Riconoscimento quest’anno è stato assegnato a coloro che hanno segnato la propria vita all’insegna dei valori etici, traendo energia motivazionale e morale impregnata del bene comune, di altruismo, di sprezzo del pericolo. 

Nel corso dell’incontro, oltre agli attestati di benemerenza rilasciati a cittadini meritevoli del loro esemplare comportamento, sono state ricordate alcune illuminate figure accademiche, che hanno trasmesso con coerente rigore scientifico a molte generazioni la sapienza intesa come autentico servizio di civiltà, tra le quali il Prof. Diego Cuzzocrea – rettore e scienziato – Il Prof. Aldo Ferlazzo – il Dott. Carmelo Caminiti – il Prof. Nicola Baldari - Mons. Ignazio Cannavò, venerato pastore dell’arcidiocesi di Messina, Lipari, santa Lucia del Mela - Don Giuseppe Tomaselli SdB. Eccellenze professionali delle città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria che si sono distinte per abnegazione e spirito di sacrificio, anche a costo di perdere la propria vita, in azioni meritorie di solidarietà e di concreto impegno a tutela del bene comune. 

Esaltato, quindi, il valore e il coraggio di Ufficiali, Ispettori, Sovrintendenti, Graduati e Militari appartenenti alle diverse Forze Armate e Forze dell’Ordine che si sono distinti nella lotta alla criminalità organizzata di tipo mafioso e comune per legalità e la giustizia, a difesa della libertà. Premio “PRO BONO VERITATIS”, in memoria del Martire Beato Rosario Livatino: Dott. Vincenzo Grienti - giornalista - digital editor - già coordinatore del portale d’informazione CEI - Operatore desk del telegiornale di Tv2000. Dott. Emilio Pintaldi, giornalista – cronista RTP Messina; Capitano Cosimo Sframeli, figura leggendaria dell’Arma dei Carabinieri – giornalista. Premio “PRO BONO JUSTITIA”: Avv. Giorgio Mirti della Valle - magistrato emerito coordinatore dei Giudici di Pace della città metropolitana di Roma. 

Premio “ALATA SOLERTIA”: Prof. Massimo Cardali, Neurochirurgo Policlinico di Messina, in memoria del Prof. Diego Cuzzocrea, rettore e scienziato; Prof. Don Giovanni Russo, Preside Istituto Teologico S. Tommaso Messina, in memoria di Don Giuseppe Tomaselli SdB; Don Nicoletti Fosco, Parroco del Cuore Immacolato di Maria, in memoria di Mons. Ignazio Cannavò, venerato Pastore della Arcidiocesi di Menna- Lipari-Santa Lucia del Mela; Prof.ssa Maria Pia Di Martino, pediatra – Medico di base, in memoria del Prof. Aldo Ferlazzo; Prof. Sergio Baldari, Direttore Dip. Medicina Nucleare Policlinico di Messina, in memoria del fratello Nicola Baldari; dott. Tonino Borruto, medico Clinica Villa Salus, in memoria del dott. Carmelo Caminiti; Generale B Ignazio Rao, già Capo di Stato Maggiore Comando Militare Esercito Calabria, in memoria del giornalista Prof. Carmelo Garofalo; Prof. Fabrizio Guarnieri, Ordinario di Dermatologia Unime; Prof. Silvio Mazziotti; Dott. Rocco Donato; Prof. Giacomo Sorrenti, insegnante di religione; Prof. Francesco Abramo, Primario del Dipartimento Oculistica OspedalePapardo; Dott.ssa Carmen Galletta, Odontoiatra; Dott.ssa Silvana Bruglia, farmacista; Dott.ssa Anna Paola, farmacista; Dott.ssa Emanuela Esposito, farmacista; Dott.ssa Maria Angela La Rosa, farmacista; AVIS Falcone; Gabriele Spagnolo, cineoperatore; Marco Romano OSS; Ammiraglio (CP) Gian Francesco Cremonini. 

Corpo Guardia di Finanza: Ten. Col. Felice Cicchetti, Magg. Simone Cristalli, Ten. Raffaele Loris, Lgt c.s. Antonino Del Monte, Lgt c.s. Francesco Nastasi, Lgt c.s. Francesco Adinolfi, Lgt c.s. Vincenzo Pino, Mar. Ord. Gaetano Mandara, Mar. Ord. Giada Filoni, Brig. Capo Giovanni Testa, V. Brig. Mirko Castelnuovo, V. Brig. Santo Aricò, V. Brig. Giuseppe Arena, V. Brig. Francesco Anchise, V. Brig. Catella Di Somma, App. Scelto Qs Santino Irrera, App. Scelto Qs Sebastiano Lo Presti, App. Scelto Qs Stefano Salvo, App. Scelto Qs Michele Villari, App. Scelto Qs Giuseppe Crupi, App. Scelto Qs Domenico Squadrito, App. Scelto Qs Giuseppe Manglaviti, App. Scelto Qs Marco Tricomi, App. Scelto Renato Rizzi, Agente Finanziere Franco Fumarola. Col. Gerardo Severino – scrittore; Ten. Vito Pedota, Lgt c.s. Santo Praticò, Mar. A. Giuseppe Tripodo, Brig. Capo Qs Salvatore Cannavò; Brig. Placido Signorino, App. Scelto Qs Alessandro Mercadante, Finanziere Emanuele Francesco De Marte. 

Arma dei Carabinieri: Col. Cosimo Fiore, Ten. Alice Candelli, Mar. A. Carmelo Fazio, Mar. Capo Matteo Mariano Bonanno, Mar. Capo Marco Montenegro, Mar. Capo Rosario Soleti, V. Brig. Tony Pilato, App. Scelto Q.s. Francesco Ciambrone, App. Scelto Qs Letterio Famulari, App. Scelto Qs Daniele Pagano, App. Scelto Vincenzo Vicino, Car. Scelto Emanuele Iannale. Polizia di Stato: V. Questore Agg. Lara La Rosa, V. Questore Agg. Vinzy Siracusano, Commissario C. Rocco Galluzzo, Ispettore Chiara Currò, V. Ispettore Carmelo Guerriera, Sovrintende Mauro Bicchieri, Sovrintendente Salvatore Fazio, V. Sovrintendente Giuseppe Caputo, V. Sovrintendente Concettina Fiumara, V. Sovrintendente Giuseppe Spremere. 

Capitaneria di Porto: S. ten. Di Vascello (CP) Michelangelo Boccuzzo. Esercito Italiano: Lgt E.I. Vincenzo Ricciardi. La cerimonia è stata magistralmente condotta dall’animatore del Movimento Prof. Calogero Centofanti. 

Tra i suoi collaboratori la Dott.ssa Mirella Marino, Presidente del Tribunale; la Dott.ssa Maria Eugenia Grimaldi, GIP del Tribunale; la Prof.ssa Marta Tigano, il Col. Letterio Sciliberto. Senza passato non c’è identità. Coinvolti e trascinati nei problemi della tormentata società, al contrario dei qualunquisti di professione, contro l’indifferenza dilagante, in silenzio, si compiono gesta considerate miracolose, alimentando le aspettative di potere liberare la collettività dalle angosce che l’affliggono. 

Il “Movimento Nuova Presenza Giorgio La Pira”, guidato dal Dott. Calogero Centofanti, continua a tenere accesa la fiaccola della lotta contro il male, sventolando in alto la bandiera del riscatto per la civiltà, nel più ampio contesto della realtà nazionale, idealmente insieme a coloro che ci hanno preceduti in quell’angolo di cielo riservato ai “comuni” eroi del quotidiano, impedendo che questa società fosse ridotta a cumulo di macerie. Cosimo Sframeli

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