Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

La «Filastrocca dei calzini spaiati» di Mimmo Mòllica

La «Filastrocca dei calzini spaiati» di Mimmo Mòllica per la «Giornata internazionale dei calzini spaiati» che ricorre oggi 3 febbraio 2023. 


«Filastrocca dei calzini spaiati»

Sarà il figlio sbagliato,
il calzino spaiato?
Non si trova il fratello,
chi dei due è più monello?

Ma non siamo sbagliati,
siamo solo «spaiati»,
che non vuol dire persi,
ma soltanto «diversi».

Ed in fondo noi siamo fratelli,
non è detto che siamo gemelli,
non c’è uno più scaltro,
noi siam fatti l’uno per l’altro,
o come dice qualcuno
siamo fatti l’altro per l’uno.

Pure Tizio con Caio
formavano un «paio»,
e non si sono mai persi,
son rimasti soltanto diversi.

Mimmo Mòllica

Oggi, venerdì 3 febbraio 2023, è la «Giornata dei calzini spaiati», iniziativa ideata per sensibilizzare sulle diversità e sull’autismo, per l’inclusione e la solidarietà. I calzini spaiati – infatti – simboleggiano la «diversità», ma seppure diversi assolvono ugualmente alla loro funzione, sono divertenti e spesso meglio assortiti di due calzini uguali.
La «Giornata dei calzini spaiati» si celebra ogni anno, da una decina d’anni, il primo venerdì di febbraio (quest’anno 3 febbraio), per permettere ai bambini delle scuole di potervi aderire senza incorrere in giornate festive.

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