Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

Eternit e rifiuti speciali in una discarica abusiva sui Nebrodi, 2 persone denunciate

Eternit e rifiuti speciali in una discarica abusiva. Due persone denunciate dai Carabinieri. I Carabinieri della Stazione di Cesarò, nell’ambito di un’attività finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati ambientali, hanno denunciato un 72enne ed un 68enne, già noti alle Forze dell’Ordine.

Cesarò (ME), 25/03/2023 - I due sono ritenuti responsabili dei reati di deposito incontrollato di rifiuti speciali e non, in assenza dei prescritti titoli autorizzativi e cautele di legge. In particolare, i militari dell’Arma, a seguito dei controlli svolti, hanno accertato la presenza, in una zona rurale, nel territorio di Cesarò di una vera e propria discarica abusiva a cielo aperto. Infatti, è stata constato che, in una vasta area, sono stati accatastati nel tempo, diversi materiali ferrosi arrugginiti, pneumatici di varie misure, materiale di risulta edile, anche in eternit, e un considerevole numero di bottiglie di vetro, nonché parti meccaniche di veicoli con sversamento di oli e liquidi sul terreno. 

 I Carabinieri hanno quindi individuato gli effettivi utilizzatori del terreno, i quali avrebbero realizzato la discarica abusiva, mentre l’area è stata sottoposta a sequestro preventivo in attesa di ulteriori disposizioni dell’Autorità Giudiziaria. Il controllo per la tutela dell’ambiente è una delle priorità delle attività preventive e di contrasto poste in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, tenuto conto delle gravi conseguenze che gli illeciti nel settore possono provocare al territorio.

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