Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

Servizio pubblico di fognatura al minimo in Sicilia

Nel 2020, 6,7 milioni di residenti non sono allacciati alla rete fognaria pubblica.. La fognatura comunale, gestita da 2.131 enti (-132), è il servizio idrico con il più alto numero di gestori e in cui si ha la maggiore quota di operatori in economia (1.946, pari al 91,3%). La depurazione delle acque reflue urbane è il servizio con il minor numero di enti gestori: 1.377 nel 2020 (-74), che per l’83,5% sono gestori in economia (1.150) e 16,5% gestori specializzati (227). 

 Quasi sette milioni i residenti non allacciati alla rete fognaria pubblica Si stima che nel 2020 circa nove abitanti su dieci (88,7% dei residenti) sono allacciati alla rete fognaria pubblica (Figura 8), indipendentemente dalla disponibilità di impianti di trattamento successivi. I residenti non allacciati sono, nel complesso, 6,7 milioni. Il servizio è completamente assente in 40 comuni, dove risiedono 386mila abitanti (0,7% della popolazione), situati soprattutto in Sicilia (25 comuni); in questi comuni ogni edificio è generalmente dotato di sistemi autonomi di smaltimento dei reflui, mentre in alcuni casi la rete fognaria è presente ma non in esercizio, poiché non ancora collegata a un depuratore. Copertura del servizio pubblico di fognatura al minimo in Sicilia.

L’82,6% dei comuni italiani ha una copertura del servizio pubblico di fognatura superiore al 75% dei residenti sul territorio, il 13,8% tra il 50% e il 75%, il 2,5% tra il 25% e il 50%, lo 0,6% ha una copertura inferiore al 25% dei residenti e il restante 0,5% non ha una rete in esercizio. In 15 su 21 regioni e province autonome si rileva una percentuale di copertura superiore al dato nazionale (88,7%). Nel Nord-ovest si ha la maggiore copertura (94,4%), con la Valle d’Aosta/Vallée d'Aoste che mostra il valore più alto (97,7%). 

Di contro, tra le ripartizioni, le Isole presentano il valore più basso (81,5%), dove la Sicilia, con un servizio esteso al 77,2% dei residenti, presenta il valore minimo regionale. A livello provinciale, Catania presenta il valore minimo dell’indicatore (35,9%).

Commenti