Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

"Ruote nella Storia" fa tappa a Portorosa e Montalbano Elicona

Ruote nella Storia fa tappa nel messinese. Continua l’incredibile viaggio di Ruote nella Storia che, per la sua quarta tappa stagionale, si sofferma tra la storia e la cultura offerte dal messinese. Il prossimo 30 aprile, infatti, l’auto-raduno realizzato in stretta cooperazione tra l’Automobile Club d’Italia e ACI Storico scenderà fino alle coste di una delle due Isole Maggiori del nostro Bel Paese: la Sicilia. La tappa attraverserà alcuni luoghi suggestivi del messinese. Due, in particolare, le località che saranno toccate: il Porto Turistico di Portorosa e Montalbano Elicona,

Messina 28 aprile 2023 - L’evento sarà svolto anche in collaborazione con l’Automobile Club di Messina presieduto dall’Ing. Massimo Rinaldi e diretto da Daniele Colombo. A supporto della dinamica organizzazione anche l’Ing. Marco Messina vice-presidente dell’AC Peloritano. Per questa sua quarta tappa la manifestazione, che intende valorizzare la storia delle auto e la ricchezza del patrimonio paesaggistico e culturale dell’Italia, attraverserà alcuni luoghi suggestivi del messinese. Saranno due, in particolare, le bellissime località che saranno toccate dal “tour” di Ruote nella Storia: il Porto Turistico di Portorosa e Montalbano Elicona, uno dei borghi più belli che il nostro Paese possa vantare. Tutte le auto storiche, inoltre, potranno partecipare in maniera facoltativa ad esaltanti Prove Cronometrate di Regolarità.

A dare la loro adesione, come sempre, un numero corposo di partecipanti. Ben 47 auto d’epoca pronte ad esplorare ed “assaporare” le meraviglie di questa quarta tappa della manifestazione, unite come sempre dalla passione per l’automobilismo. Tra tutte le vetture la Fiat 125 Special del 1971 dell’equipaggio composto da Nazzareno Russo e Rosa Intranova, portacolori della neonata Messina Classic Team. Tra gli iscritti, inoltre, anche un’Alfa Romeo Giulia Sprint GT del 1964 e una Lancia Fulvia Coupé del 1968. Fra i participanti non mancano numerosi nomi noti dell’automobilismo messinese, appassionati anche di regolarità come Armando Battaglia insieme alla figlia Federica. Poi ancora Tindaro Previti, Francesco Gentiluomo e Andrea Cariolo.
 
La partenza è prevista domenica 30 aprile alle 10.00 da Portorosa di Funari con le prime prove cronometrate facoltative. Questa località è caratterizzata da ville che si trovano immerse nel verde e che si affacciano su canali navigabili. Lungo quest’ultimi si trovano gli ormeggi che danno vita ad un prestigioso porto turistico. Portorosa si trova in un punto molto suggestivo, collocato nel punto più rientrante della baia tra il golfo di Milazzo e di Tindari. A renderlo ancora più interessante il fatto di essere stato il primo, e ad oggi il più grande, porto turistico della Sicilia e sicuramente tra i più belli ed esclusivi del Mar Mediterraneo.
 
Successivamente le auto di Ruote nella Storia partiranno alla volta di Montalbano Elicona. “Mons albus”(monte bianco) venne definito dai latini il borgo che nel 2015 si è aggiudicato il primato tra i borghi più belli d’Italia. Montalbano è sormontato da un’altura sulla quale si erge l’antico castello. Il borgo è praticamente incastonato sui monti Nebrodi e qui è possibile osservare pascoli, boschi e altipiani circondati da una suggestiva aria medievale rimasta viva nel tempo.
 
Per i partecipanti di Ruote nella Storia, dopo l’arrivo a Montalbano, è prevista la visita guidata al caratteristico Castello Medievale. Una struttura che si erge maestosa sull’altura nel cuore del borgo. Edificato intono al 1300, si trova a 900 metri di altezza. Rientra all’interno del progetto di Federico II di dare alla Sicilia punti di difesa per tutto il territorio circostante. Infatti, questo castello dominava sull’intera vallata. Nei suoi otto secoli di storia il castello di Montalbano ha ospitato normanni, aragonesi e spagnoli.

Dopo la visita, le auto d’epoca faranno ritorno a Portorosa di Funari dove potranno prendere parte alla seconda prova cronometrata facoltativa. Infine, prima di congedarsi, i partecipanti di Ruote nella Storia vivranno un consueto momento di convivialità potendo gustare alcune delle prelibatezze locali presso il locale Comparello Bello.

Programma:

Ore 8:30/10:00 Portorosa di Funari: raduno e accoglienza equipaggi presso Comparello Bello.

Ore 10:00 Partenza da Portorosa di Funari con Prove Cronometrate (facoltative).

Ore 11:00 Montalbano Elicona: visita guidata al Castello Medievale.

Ore 12:30 Montalbano Elicona: rientro carovana in direzione Portorosa.

Ore 13:25 Portorosa di Funari: Prove Cronometrate (facoltative).

Ore 13:30 Portorosa di Funari: arrivo, pranzo e consegna di attestati di partecipazione presso Comparello Bello

Commenti