Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

Sicilia a Bruxelles: la commissione Ue impegna Schifani al potenziamento dell’Ufficio della Regione Siciliana.

“Si potenzi l'ufficio della Regione a Bruxelles”. Approvata oggi all'unanimità risoluzione della commissione Ue dell'Ars”. Approvata oggi all'Ars la risoluzione della commissione Ue che impegna il governo Schifani a promuovere ogni iniziativa ed intervento volti al potenziamento ed alla valorizzazione dell’Ufficio di Bruxelles della Regione Siciliana.

Palermo, 04/04/2023 - “L'ufficio di Bruxelles, dove attualmente presta servizio un solo impiegato - dice il presidente della commissione Ue Luigi Sunseri – deve diventare strategico per consentire alla Regione Siciliana di far sentire la propria voce all’interno delle istituzioni europee. L'ufficio deve avere gli strumenti per diventare un vero e proprio motore per lo sviluppo della nostra isola, al pari di quanto fanno ad esempio altre regioni le cui rappresentanze funzionano in maniera ormai consolidata da luoghi di incontro, lobbying, attrazione e programmazione dei fondi europei”.

Il via libera alla risoluzione è arrivato oggi in commissione con voto unanime di tutti i deputati presenti e punta, tra le altre cose, all’assegnazione di personale stabilmente assegnato all’Ufficio, dotato di competenze specifiche sul funzionamento delle istituzioni europee, esperto di legislazione europea, con una buona conoscenza delle lingue straniere e delle politiche strutturali dell'Unione Europea. 

L'atto impegna il governo anche a sostenere l'implementazione di stage e tirocini con l’istituzione di borse di studio, da svolgersi presso gli uffici di rappresentanza della Regione siciliana a Bruxelles, per laureati e/o dottorandi di ricerca presso le facoltà di Scienze Politiche, Giurisprudenza, Economia, Scienze della comunicazione, che abbiano una buona conoscenza della lingua inglese.

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