Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

Castelvetrano, l'intitolazione della scuola al piccolo Di Matteo è pugno in faccia ai boss

Cracolici: “Intitolazione scuola Castelvetrano a piccolo Di Matteo è pugno in faccia ai boss”. L'intitolazione al piccolo Giuseppe Di Matteo della scuola dove ha studiato il boss Matteo Messina Denaro è un pugno in faccia ai mafiosi. La sua uccisione dopo un sequestro durato quasi due anni, dimostra che la mafia è fatta da uomini senza onore. La memoria serve a coltivare il futuro.

Castelvetrano, 22 maggio 2023 - "L'intitolazione al piccolo Giuseppe Di Matteo della scuola dove ha studiato il boss Matteo Messina Denaro è un pugno in faccia ai mafiosi che ricorderà ogni giorno ai boss chi hanno ucciso, senza alcuna remora. Quell'esecuzione, dopo un sequestro durato quasi due anni, dimostra che la mafia è fatta da uomini senza onore che hanno insanguinato la nostra terra e che vanno tenuti ai margini delle nostre comunità. Fino a quando i cittadini non capiranno che l'indifferenza è stata la causa del rafforzamento delle mafie non potremo dire di averle sconfitte. E la memoria, come quella incisa nella targa della scuola oggi, serve a coltivare il futuro”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, intervenendo a Castelvetrano alla cerimonia di intitolazione della scuola elementare al piccolo Giuseppe Di Matteo.

 

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