Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

“Democrazia Cristiana”: raimmesse le liste della DC di Cuffaro per le amministrative

BATTAGLIA PER IL SIMBOLO DELLA NUOVA DC: RIAMMESSE AD ACIREALE E AD ACI SANT’ANTONIO LE LISTE DELLA DC DI CUFFARO. Il 28 e 29 maggio 2023 si terranno in numerosi Comuni siciliani le elezioni amministrative. Tra i comuni chiamati al voto - in provincia di Catania - vi sono anche Aci Sant’Antonio e Acireale. In entrambi i Comuni, la DC di Totò Cuffaro ha presentato le proprie liste, utilizzando come simbolo lo scudocrociato.

9 mag 2023 - La Commissione Elettorale Circondariale di Acireale, tuttavia, ha inizialmente ricusato il “contrassegno della lista “Democrazia Cristiana” sostenendo che tale contrassegno sarebbe “facilmente confondibile con quello notoriamente usato dal partito Nazionale “Democrazia Cristiana”. 
La DC di Cuffaro, difesa dagli avv.ti Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia ha proposto reclamo avverso la ricusazione del simbolo. Nel reclamo gli avv.ti Rubino e Impiduglia hanno evidenziato che, nel caso di specie, nessuna confusione potesse insorgere in capo agli elettori. Il simbolo utilizzato, infatti, è perfettamente identificabile con la formazione politica di cui è neo segretario nazionale Totò Cuffaro. 

Tale partito è riconoscibile dal corpo elettorale - e non confondibile con altre formazioni politiche -avendo già partecipato a numerose consultazioni elettorali, quali ad esempio l’Elezione relativa al Sindaco e al Consiglio Comunale di Palermo e l’Elezione per il rinnovo dell’Assemblea Regionale tenutasi nell’autunno 2022 (superando, in entrambi i casi, la soglia di sbarramento).

Nel reclamo è stato, inoltre, sostenuto – a riprova dell’evidente ammissibilità del simbolo della Democrazia Cristiana – come lo stesso non sia stato ricusato da nessuna delle altre Commissioni Elettorali Circondariali chiamate a verificare le liste che parteciperanno alle consultazioni elettorali del 28 e 29 maggio 2023. A seguito del reclamo la Commissione Elettorale Circondariale di Acireale ha riammesso le liste dalla DC. Pertanto, alle prossime elezioni amministrativa – anche nei Comuni di Acireale e Aci Sant’Antonio – saranno presenti le liste della DC di Cuffaro

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