“Muoviti”: Palermo, Catania, Agrigento e Messina attività fitness e screening gratuiti del profilo lipidico

Muoviti continua con altre tappe: da Palermo a Catania, passando da Agrigento e Messina.  Il successo della prima tappa di “ Muoviti” , che si è svolta dall’ 1 al 4 maggio  a   Palermo , conta   3mila partecipanti   alle attività fitness e centinaia di   screening gratuiti   del profilo lipidico. La spiaggia di Mondello si è trasformata in una   palestra della salute a cielo aperto , dove migliaia di persone hanno potuto esplorare decine di discipline sportive e approcciarsi a informazioni salutari sull’importanza del   movimento   e dei   corretti stili di vita . «Per 4 giorni abbiamo portato lo sport dove c’erano le persone, nell’affollata spiaggia di Mondello – afferma il  cofondatore di “Muoviti”   Andrea Ganci  – abbiamo allenato migliaia di giovani, il pubblico ha apprezzato soprattutto il brazuca fitness, il pilates, lo yoga, il body flying training. Abbiamo fatto prevenzione e grazie ai test del profilo lipidi...

Beppe Convertini il nuovo volto del Milazzo Film Festival (dal 20 al 23 luglio 2023)

UN MESE AL MILAZZO FILM FESTIVAL: IL CONDUTTORE RAI BEPPE CONVERTINI SARÀ IL FRONTMAN DELLA NUOVA EDIZIONE. 112 CANDIDATURE AL CONCORSO INTERNAZIONALE: ECCO I CORTI FINALISTI.

 24/06/2023 - Sarà Beppe Convertini, celebre conduttore Rai e attore, il nuovo volto del Milazzo Film Festival che si terrà dal 20 al 23 luglio 2023 nell’Atrio del Carmine. «È un bel colpo per un Festival come il nostro che anno dopo anno ambisce a crescere. Beppe Convertini è un volto molto noto non solo del piccolo schermo e siamo felici  orgogliosi di potergli affidare le redini del nostro palco» ha dichiarato entusiasta Antonio Napoli, presidente del Comitato organizzatore del Festival. 

Convertini è un attore, conduttore televisivo e radiofonico. La sua carriera di attore si svolge

principalmente in tv, con ruoli nelle fiction “Fratelli detective” di Rossella Izzo, “Le 3 rose di

Eva” di Raffaele Mertes, “Non dirlo al mio capo” di Giulio Manfredonia, e altre, ma numerose

sono le sue esperienze teatrali e cinematografiche. In tv il debutto è arrivato nel 1994 col

“Festivalbar” con Amadeus e Federica Panicucci. Su Rai 1 conduce “Linea Verde” e

“Azzurro. Storie di mare”. Impegnato attivamente nel sociale, ha preso parte a e raccontato

diverse missioni umanitarie della ong Terre des Hommes.

Sul fronte del Concorso Internazionale di Cortometraggi, pure quest’anno si è registrata una

partecipazione straordinaria, anche al di fuori dei confini italiani. Su 112 opere candidate,

ben 54 sono arrivate da Iran, Stati Uniti, Francia, Spagna, Germania, Brasile, Egitto, India, e

altre 15 nazioni estere.


I 18 cortometraggi finalisti selezionati dal Comitato organizzatore del Festival sono:

Sea Water, di Faith Riyano (Zimbabwe)

Lampare nella notte, di Andrea Belcastro (Italia)

Wildfire, di Shyam Karki (Nepal)

YABÁ, di Rodrigo Sena (Brasile)

Talafi, di Giovanni Merlini (Italia)

Ieri, di Edoardo Paganelli (Italia)

Fase 6, di Domenico Zazzara e Matteo Mariotti (Italia)

Salanitro, di Lavinia Zammataro (Italia)

Irrisolti, di Anna Carpenzano (Italia)

Millennial, di Eleonora Corica (Italia)

Apart, di Pierre Marais (Stati Uniti)

Il Grande Melies, di Beatrice Campagna (Italia)

Nahid, di Samad Alizadeh (Iran)

Demon Box, di Sean Wainsteim (Canada)

Daybreak, di Yaser Yari (Iran)

IYOV, di Sergey Spirin e Andrei Beresnev (Georgia)

Lioness, di Molly E. Smith (Stati Uniti)

Neve, di Alessia Buiatti (Italia). 


La giuria tecnica anche quest’anno sarà di altissimo profilo. A presiederla, il giornalista,

regista e critico cinematografico Mario Sesti, tra i più autorevoli esperti di cinema in Italia,

oltre che curatore e ideatore, tra gli altri, della Festa del Cinema di Roma. 

Al suo fianco:

Caterina Taricano, giornalista e critica cinematografica, curatrice di festival e docente

dell’Accadenia Nazionale di Arte Drammatica “Silvio D’Amico”; Nunzio Gringeri, regista e

sceneggiatore messinese; Franca Dell’Arciprete Scotti, giornalista di moda, beauty e design;

Katia Trifirò, giornalista e docente del DAMS di Messina.


A loro il compito di decretare il vincitore dello Scarabeo d’argento e assegnare gli altri

riconoscimenti previsti dal regolamento, tra cui il premio Posidonia per il cortometraggio che

meglio di tutti promuoverà la tutela dell’ambiente e dell’ecosistema marino e il premio

Depagroup per il miglior cortometraggio a tema benessere, salute e terza età.

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