Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

“La mafia cambia pelle, invasi dalla droga in tutta la Sicilia"

Antimafia, presidente Cracolici: “La mafia cambia pelle, invasi dalla droga”. “La provincia di Siracusa dimostra che la mafia sta cambiando pelle. Siamo invasi dalle sostanze stupefacenti, come nel resto della Sicilia. 

Siracusa, 20 lug 2023 - La mafia e le organizzazioni criminali stanno inondando i nostri territori di droghe rivolte a tutte le fasce sociali e a tutte le generazioni. C'è un consumo crescente ed un sistema di arricchimento enorme dalla droga che viene investito in attività lecite, tra cui turismo ed agricoltura. Malgrado i sequestri fatti, il traffico di stupefacenti è così elevato che le forze dell'ordine ci riferiscono che persino l'attività estorsiva in questo territorio è meno acuta. I nostri ragazzi si stanno avvicinando alle sostanze stupefacenti con una facilità persino maggiore rispetto al passato, dobbiamo far capire ai siciliani che droga vuol dire mafia”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, intervenendo a Siracusa, dove si sono svolte le audizioni con i vertici istituzionali e gli amministratori della provincia aretusea.

La commissione Antimafia ha poi rilevato un tema di gestione dell'ordine pubblico “costruito, come organizzazione dello Stato, su un modello demografico di 30 anni fa, quindi sotto organico, mentre in estate questa provincia raddoppia la sua popolazione. Ascoltando i sindaci è emerso con urgenza il tema dell'organizzazione della polizia locale nei comuni della provincia – ha aggiunto Cracolici - ho chiesto ai primi cittadini che in via automatica le amministrazioni si costituiscano parte civile in tutti i procedimenti giudiziari che riguardano clan dediti a spaccio e traffico di sostanze stupefacenti. I sindaci, anche simbolicamente, devono schierare le proprie comunità dalla partedella legalità, senza guardare in faccia nessuno”.

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