Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

Ricostituzione delle Province: mal comune mezzo gaudio

Ddl Province: Chinnici e Saverino (Pd), salva doppia preferenza di genere da agguato delle Destre. Il Partito democratico ha salvaguardato la doppia preferenza di genere nel disegno di legge sulla ricostituzione delle province, sventando l’agguato ordito dalle forze della Destra. Lo dicono le deputate del Pd Sicilia Valentina Chinnici e Ersilia Saverino.

Palermo, 05 agosto 2023 – “Il Partito democratico ha salvaguardato la doppia preferenza di genere nel disegno di legge sulla ricostituzione delle province, sventando l’agguato ordito dalle forze della Destra attraverso un emendamento presentato in Commissione”. Lo dicono le deputate del Pd Sicilia Valentina Chinnici e Ersilia Saverino.
“La nostra battaglia per la pari rappresentanza di genere nelle istituzioni – spiegano – si vede sul campo. Lo facciamo da donne elette all'Assemblea regionale senza aver goduto di alcun privilegio e nella consapevolezza che su un tema del genere servano meno chiacchiere e più atti concreti nelle sedi istituzionali”.

“Per queste ragioni – concludono Chinnici e Saverino – non ci convincono le campagne sulla stampa finalizzate a coprire le resistenze del centrodestra o a mettere in discussione quanto stiamo facendo e faremo nelle sedi preposte. Non siamo disposte ad accettare alcuna lezione da chi, nelle passate legislature o in quella attuale, tenta di intestarsi battaglie che ad oggi non hanno portato ad alcun risultato e che vedono ancor oggi la Sicilia in enorme ritardo sulla conquista di basilari condizioni per garantire opportunità maggiori alla presenza delle donne nelle istituzioni”.

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