PROTEZIONE PER LE DONNE VITTIME DI VIOLENZA. Anni 2021 e 2022. L’Istat ha iniziato dal 2017 a rilevare dati attinenti al Sistema della Protezione delle donne vittime di violenza. In Sicilia le donne che hanno contattato il numero 1522 sono il 18%, contro un dato nazionale del 6%. In Puglia è più alta la quota delle donne che si sono recate ai servizi sociali (28%) contro un dato nazionale del 15%).
Roma, 7 ago 2023 -
Nel 2018 sono state avviate le Indagini sulle prestazioni ed erogazioni dei servizi
offerti dai Centri antiviolenza e analoga rilevazione sulle Case rifugio, la rilevazione statistica
sull’Utenza dei Centri antiviolenza, nonché la diffusione dei dati del numero di pubblica utilità
(1522) contro la violenza e lo stalking. Queste rilevazioni sono realizzate in collaborazione con il
Dipartimento per le Pari Opportunità (DPO) 1 presso la Presidenza del Consiglio e con le Regioni. Il focus presentato nelle pagine seguenti riguarda le donne che si recano ai Centri antiviolenza
(CAV), le donne ospitate dalle Case rifugio e le donne che hanno iniziato il percorso di uscita
dalla violenza insieme ai Centri e sintetizza i risultati delle rilevazioni svolte nel 2022, riferiti
all’anno 2021, e i dati del numero del 1522, rilevati al 31 dicembre 2022.
Attenzione specifica è dedicata ai finanziamenti e alle spese per i servizi specializzati che trovano
peraltro specifica base normativa a livello europeo.
La Convenzione del Consiglio d’Europa sulla
prevenzione e la lotta contro la violenza sulle donne e contro la violenza domestica (Istanbul,
2011) prevede infatti che gli Stati aderenti predispongano “servizi specializzati di supporto
immediato, nel breve e lungo periodo, per ogni vittima di un qualsiasi atto di violenza che rientra
nel campo di applicazione” della Convenzione.
Con riferimento specifico alle informazioni statistiche, la Legge n.53 del 2022 “Disposizioni in
materia di statistiche in tema di violenza di genere” prevede che l’Istat conduca l’Indagine
sull’Utenza dei Centri antiviolenza per conoscere le caratteristiche delle donne che si rivolgono ai
Centri antiviolenza, ivi inclusa la relazione autore-vittima, la tipologia di violenza subita, la
presenza di figli e le tipologie di assistenza fornita.
L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema
informativo (https://www.istat.it/it/violenza-sulle-donne), un quadro integrato e tempestivamente
aggiornato di informazioni ufficiali sulla violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire
notizie e indicatori statistici di qualità che offrano una visione di insieme su questo fenomeno
attraverso l’integrazione di dati provenienti da varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio
Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza, Case rifugio e altri servizi come il numero di
pubblica utilità Anti Violenza e Stalking 1522) 3 .
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.