Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

Morte di F. Maniaci sull'autostrada Palermo-Messina: per Federconsumatori è una tragedia annunciata

Incidente mortale Palermo-Messina, Federconsumatori: "Tragedia annunciata" Federconsumatori Sicilia esprime le proprie condoglianze alla famiglia del dottor Francesco Vincenzo Maniaci, giovane medico morto lunedì all'alba mentre percorreva l'autostrada Palermo-Messina, a causa dell'impatto contro un albero caduto poco prima sulla carreggiata. 

Palermo, 10 ottobre 2023 - Come è noto, non è affatto il primo caso di questo genere lungo le autostrade siciliane: appena un anno fa è caduto un albero sulla Catania-Messina, dieci anni fa ne è caduto uno sulla Palermo-Messina all'altezza di Villabate. Questa volta, però, c'è scappato il morto. "Prima o poi doveva succedere - commenta il presidente di Federconsumatori Sicilia, Alfio La Rosa - ed è una tragedia annunciata: troppo carente la manutenzione sulle autostrade siciliane, impossibile garantire la sicurezza se qualcosa non cambia". Federconsumatori, nel ribadire la propria vicinanza alla famiglia della vittima, torna a chiedere maggior attenzione al CAS, il Consorzio Autostrade Siciliano con il quale, è giusto ricordarlo, non è sempre facile dialogare. 

A gennaio si è insediato l'attuale direttivo del CAS, con l'avvocato Filippo Nasca come presidente. Poco dopo il suo insediamento Nasca aveva promesso alle associazioni di tutela dei diritti dei consumatori un incontro su investimenti e sicurezza. Tale incontro, ancora, non c'è stato e, alla luce della tragedia di lunedì, non possiamo che sollecitarlo. Nasca ha dichiarato anche che "ci vorrà tempo per risolvere i problemi delle autostrade siciliane". 

Ne siamo convinti, visto anche lo stato veramente pessimo in cui versano molti tratti, ma siamo anche convinti che la manutenzione straordinaria non può mettere in ombra o rallentare quella ordinaria. Altrimenti piangeremo altri morti.

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