Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

Carta “Dedicata a te”: Inps informa, è prevista una integrazione del contributo per i beneficiari

Carta “Dedicata a te” L’Istituto informa che, con il decreto del Ministero delle imprese e del made in Italy, del Ministero dell'economia e delle finanze e del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste del 29 novembre 2023, è stata prevista una integrazione del contributo economico riconosciuto ai beneficiari della Carta “Dedicata a te”, in attuazione del decreto-legge 29 settembre 2023 n. 131, convertito dalla legge 27 novembre 2023 n. 169 recante “Misure urgenti in materia di energia, interventi per sostenere il potere di acquisto e a tutela del risparmio”. 

Roma, 15 dicembre 2023 - L’integrazione del contributo economico è pari a 77,20 euro e si aggiunge alla somma di 382,50 euro già erogata con decreto interministeriale del 18 aprile 2023. Per ottenere l’integrazione, i beneficiari non devono presentare domanda. Il beneficio, erogato al singolo nucleo familiare tramite ricarica della Carta elettronica di pagamento, è destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità e di carburanti, nonché, in alternativa a questi ultimi, di abbonamenti per i mezzi del trasporto pubblico locale. 

 Per garantire la completa attuazione delle finalità di tutela dei nuclei familiari più fragili, il nuovo decreto ha, inoltre, previsto la possibilità per i beneficiari già individuati di ritirare o attivare la Carta, qualora siano stati impossibilitati a farlo entro il temine previsto per ragioni a loro non imputabili. In particolare, le operazioni di consegna delle Carte non ancora ritirate avverranno presso gli Uffici Postali abilitati al servizio a decorrere dal 15 dicembre 2023; il termine per l’effettuazione del primo pagamento tramite la Carta è fissato al 31 gennaio 2024, pena la decadenza dal beneficio. Si precisa che, sia nel caso di Carte non ancora attivate che di Carte non ancora ritirate, è garantita ai beneficiari la disponibilità dell’originario importo di 382,50 euro (come da decreto ministeriale del 18 aprile 2023) e dell’importo di 77,20 euro derivante dall’applicazione del nuovo decreto. 

 Tutti i beneficiari della misura dovranno utilizzare interamente le somme accreditate entro e non oltre il 15 marzo 2024. Per ulteriori dettagli si rinvia al messaggio n. 4470 del 14 dicembre 2023 pubblicato sul portale dell’INPS e all’apposita sezione informativa presente sul sito del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/19559).

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