Concorso presidi: 84,9% ammessi, disposti accertamenti per le gravi disfunzioni emerse

Prova scritta concorso presidi, ammesso l'84,9%.  Valditara: "Ho disposto accertamento responsabilità per le disfunzioni emerse".  Con riferimento alle criticità registrate prima dello svolgimento, segnalate anche a mezzo stampa, il Ministro Valditara ha dichiarato: “Le disfunzioni sono inammissibili, ho disposto che gli Uffici ministeriali acquisiscano immediatamente tutti gli elementi necessari per individuare le responsabilità". Roma, 7 maggio 2024 - Ieri, presso la Nuova Fiera di Roma, si è svolta la prova scritta della procedura concorsuale riservata ai ricorrenti del concorso per dirigente scolastico del 2017, prova prevista dal D.M. prot. 107 dell’8 giugno 2023, attuativo dell’art. 5 del decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198, convertito dalla legge 24 febbraio 2023, n. 14.  I risultati ufficiali riportano, a fronte di 2.321 candidati partecipanti alla prova scritta, un numero di ammessi pari a 1.971, e cioè l’84,9%.   Con riferimento ad alcune criticità regis

Poste e Asl, tempi di attesa: 34,7% nel Nord-est, 68,4 in Sicilia, e l'affluenza è minore

Istat, 2023. Servizi: in calo la soddisfazione per gli orari di apertura.  Nel 2023 la quota di utenti di 18 anni e più che si reca alla ASL, all’Anagrafe e alla Posta ha subito una progressiva contrazione negli ultimi 20 anni (rispettivamente Asl -16%, Anagrafe -28% e Posta -14%). La frequentazione della ASL o della Posta aumenta al crescere dell’età degli utenti, mentre ai servizi anagrafici ricorrono più gli individui di 35-44 anni. Permane una forte differenziazione nei livelli di accessibilità ai servizi. Le famiglie residenti nel Mezzogiorno mostrano maggiori difficoltà rispetto al resto del Paese. 49,8%.

23/02/2024 - La quota di maggiorenni che si reca alla Asl (33,8% all’Anagrafe, 57,9% alla Posta) Intense le disparità territoriali nell’accesso ai servizi e nei tempi di attesa.  Nel 2023 poco meno del 40% delle persone di 18 anni e più si è recato presso una ASL. L’indicatore raggiunge valori più elevati nel Centro e nel Nord-est (intorno al 44%), il minimo nelle Isole (33,3%). La situazione è tuttavia molto diversa tra le due Isole (39,7% per la Sardegna e 31,1% per la Sicilia). Gli utenti che lamentano file di attesa superiori ai 20 minuti per i servizi offerti dalle ASL sono il 49,8% in media nazionale. Una frequenza, quest’ultima, che tuttavia presenta un minimo del 34,7% nel Nord-est e che sale al 61,5% nel Sud e al 66,5% nelle Isole. 

A livello regionale superano il 67% di utenti che attendono più di 20 minuti (circa 20 punti percentuali più della media nazionale) la Sicilia (68,4%), il Molise (67,6%) e la Calabria (67,2%). Nel 2023 il 33,8% delle persone di 18 anni e più ha fatto ricorso ai servizi offerti dall’Anagrafe. La frequentazione maggiore si rileva tra i residenti nel Nord-ovest, dove coloro che vi si recano fisicamente sono pari al 36,4%, quella minore è nelle Isole (30,5%). Sono otto i punti percentuali che separano la Lombardia dalla Sicilia, regioni che, rispetto a quanti si recano all’Anagrafe, mostrano rispettivamente il valore più elevato (37,2%) e più basso (29,3%). 

Picchi di quanti attendono più di 20 minuti l’erogazione del servizio in Anagrafe si segnalano nel Lazio (44,1%) e in Sicilia (43,3%), entrambe distanziate di circa 17 punti percentuali rispetto al totale Italia (26,7% degli utenti). Decisamente più favorevole la situazione nel Nord del Paese, dove meno di due residenti su 10 lamentano lunghe file di attesa. Anche tra quanti si recano fisicamente alla Posta sono presenti delle differenze in termini di ricorso tra le varie aree del Paese. La media italiana è pari al 57,9% considerando le persone di 18 anni e più. 

Tra i residenti del Centro-nord vi si reca circa il 60% delle persone, frequenza che scende al 56,8% tra i residenti nel Sud e al 51% tra quelli nelle Isole. In Sicilia si evidenzia una situazione di minore affluenza (48,1%), mentre il livello massimo di accesso si raggiunge in Abruzzo (67,1%). Il servizio postale, per il quale è più elevata la percentuale di quanti attendono più di 20 minuti, è il ritiro delle pensioni, dichiarato dal 48,3% degli utenti in media nazionale. Oltre la metà degli utenti residenti in Sicilia attende oltre i 20 minuti per tutti i servizi degli uffici postali mentre per il solo ritiro delle pensioni la quota raggiunge il 66%.

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