Traffico di migranti. La Polizia di Stato di Palermo chiude più di 700 siti di trafficanti di esseri umani

Traffico di migranti. La Polizia di Stato chiude più di 700 siti di trafficanti, per attrarre i 'clienti' con indicazioni sulle tariffe.  16 sett - Traffico di migranti provenienti dalle rotte maghrebine, la Polizia di Stato di Palermo, in collaborazione con la locale Sisco e con il coordinamento del Servizio centrale operativo, ha avviato il monitoraggio delle pagine social ed i profili utilizzati dai trafficanti di esseri umani per promuovere i viaggi illegali dalle coste nordafricane a quelle nazionali. Le analisi sono state condotte anche dai poliziotti della Squadra mobile di Palermo.  Le associazioni criminali si servono dei social network per pubblicizzare le proprie attività illegali e sponsorizzare i servizi di trasporto. Diversi sono i contenuti utilizzati dai gestori di quelle pagine per attrarre nuovi "clienti", in alcuni casi venivano offerti prezzi scontati per donne e bambini, nonché veri e propri pacchetti viaggio per famiglie.  Nei siti erano ind

“Omaggio a Beniamino Joppolo”: incontro a Patti, a cura di Italia Nostra Nebrodi

“Omaggio a Beniamino Joppolo”: questo il titolo dell’incontro che avrà luogo sabato 15, alle ore 18, presso la Biblioteca Comunale di Patti, a Villa Pisani, a cura di Italia Nostra Presidio Nebrodi. Scopo dell’incontro ricordare la figura di un grande scrittore, poeta, drammaturgo e artista nato a Patti nel 1906, purtroppo, oggi, quasi del tutto dimenticato. Fu un uomo di grandi ideali e fervente antifascista e per questo motivo arrestato e confinato nel 1935 e nel 1937.
 

14/06/2024 - Negli anni quaranta visse a Milano dove frequentò un gruppo di letterati ed artisti riuniti attorno alla rivista “Corrente” e all’omonimo movimento dissidente, che diventò un importante organo dell’intellettualità italiana antifascista, cui fecero parte, tra gli altri, Renato Birolli, Aligi Sassu, Renato Guttuso, Giuseppe Migneco, Salvatore Quasimodo. Fu una figura di spicco nella letteratura del Novecento ed ebbe un ruolo importante nel campo dell’arte. Nel ’47 cominciò a dipingere e fondò, insieme a Lucio Fontana, il movimento Spazialista del cui manifesto fu uno dei redattori. Autore di numerosi romanzi, poesie e opere teatrali la sua produzione artistica si estese tra la Sicilia, Milano e Parigi. 

Dalla sua opera teatrale I Carabinieri scritto nel 1945 sull’inutilità della guerra, oltre a diverse rappresentazioni teatrali, di cui una con la regia di Roberto Rossellini, venne realizzata una riduzione cinematografica con l’omonimo film di Jean-Luc Godard” Les Carabiniers” del 1963. Nel 1954 si trasferì a Parigi con la moglie, la pittrice Carla Rossi e i due figli, dove continuò la sua produzione artistica e dove morì il 2 ottobre del 1963. 

All’iniziativa saranno presenti Angela Pipitò, Responsabile di Italia Nostra Presidio Nebrodi, che introdurrà e modererà i lavori, Katia Trifirò, docente dell’Università di Messina, il figlio dell’autore Giovanni Joppolo, critico d’arte, Roberto Bonaventura, Regista e Direttore artistico della Compagnia Castello di Sancio, Lucio Falcone che con la sua casa editrice Pungitopo ha pubblicato gran parte dei testi di Joppolo. 

 Durante l’incontro saranno letti da Maria Scafidi alcuni brani tratti dalle opere di Beniamino Joppolo. Italia Nostra Presidio Nebrodi con questo incontro, oltre a ricordare la straordinaria figura di Beniamino Joppolo, intende avanzare all’Amministrazione Comunale di Patti la proposta di dedicare una sala espositiva, con una mostra permanente all’interno di uno spazio culturale, alla figura di questo poliedrico artista e letterato, uomo dai grandi ideali cui rimase fedele per tutta la vita e di cui la città di Patti deve essere orgogliosa ricordandolo così come meriterebbe di essere ricordato.

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