Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

La Memoria della Shoah sta svanendo tra i giovani europei?

 












FIRRARELLO: “LA MEMORIA DELLA SHOAH STA SVANENDO TRA I GIOVANI EUROPEI”

BRONTE – (27 gennaio 2025) – “Non si può parlare di Shoah senza parlare di Hitler. Un individuo vendicativo, di scarso talento, ma al tempo stesso impegnato, senza esserne capace, in “crudeli esperimenti scientifici”. Sono le parole della professoressa Lina Scalisi, ordinario di storia moderna presso l’Università di Catania, nonché presidente dell’Accademia delle Belle arti di Catania, in occasione del convegno organizzato dal Comune di Bronte sulla Shoah per celebrare il Giorno della Memoria.

“La Memoria della Shoah sta svanendo tra i giovani europei. – ha affermato il sindaco Pino

Firrarello in apertura – Un sondaggio pubblicato sul Corriere evidenzia che un terzo dei cittadini

europei sa poco o niente dell’Olocausto e va peggio tra i giovani. Conoscere la storia impedirà

all’umanità di commettere gli stessi errori”.


Dopo i saluti dell’assessore Maria De Luca e della preside del Capizzi, Gabriella Spitaleri,

l’assessore Angelica Prestianni ha letto un emozionante riassunto del racconto “La libertà in un

sogno” della scrittrice e giornalista Angela Prestianni.

Poi la dotta relazione della professoressa Scalisi, che ha evidenziato come nell’olocausto

siano morti 6 milioni di ebrei, centinaia di migliaia di Rom, Sinti, disabili e decine di migliaia di

omosessuali e dissidenti, sottolineando anche che, nonostante ciò, la crudeltà dell’uomo non si è

fermata.


“Oggi – ha affermato - commemoriamo un orrore accaduto più di 80 anni fa; un genocidio

che mai avremmo pensato ripetibile. Nondimeno, il presente sembra non aver appreso nulla da quel

passato. Nel mondo le guerre e gli orrori si ripetono senza sosta. Sembra, insomma, che gli orrori

derivanti dalle guerre non abbiano mai fine e che il male continui a prosperare senza fine”.

Relazione applaudita dall’uditorio con gli studenti che hanno animato un vivace dibattito,

ponendo alla relatrice interessanti domande sulla Shoah e sull’attuale società.

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