Chiusure Visodent, Federconsumatori: "Studi dentistici letteralmente spariti nel nulla"

Chiusure Visodent, Federconsumatori vicino ai pazienti: sospendere subito i finanziamenti Sono numerose le richieste di assistenza che Federconsumatori Sicilia sta ricevendo da ex pazienti della catena di studi dentistici Visodent, che sono letteralmente spariti nel nulla lasciando centinaia di persone con cure non terminate, nonostante i corposi anticipi già versati.  Palermo, 28 maggio 2025 - La vicenda è estremamente complessa e, purtroppo, sarà difficile ottenere piena giustizia. Tuttavia le sedi territoriali di Federconsumatori sono già al lavoro quanto meno per ottenere un primo fondamentale risultato: la sospensione di eventuali finanziamenti accesi dai pazienti per pagare le cure dentali. Attualmente è in corso il più classico scaricabarile: Federconsumatori ha assistito un paziente Visodent di Messina e, a seguito del riscontro negativo dato dall'azienda alla legittima richiesta di risarcimento, ha avviato una mediazione che, però, si è conclusa negativamente per la mancat...

La Memoria della Shoah sta svanendo tra i giovani europei?

 












FIRRARELLO: “LA MEMORIA DELLA SHOAH STA SVANENDO TRA I GIOVANI EUROPEI”

BRONTE – (27 gennaio 2025) – “Non si può parlare di Shoah senza parlare di Hitler. Un individuo vendicativo, di scarso talento, ma al tempo stesso impegnato, senza esserne capace, in “crudeli esperimenti scientifici”. Sono le parole della professoressa Lina Scalisi, ordinario di storia moderna presso l’Università di Catania, nonché presidente dell’Accademia delle Belle arti di Catania, in occasione del convegno organizzato dal Comune di Bronte sulla Shoah per celebrare il Giorno della Memoria.

“La Memoria della Shoah sta svanendo tra i giovani europei. – ha affermato il sindaco Pino

Firrarello in apertura – Un sondaggio pubblicato sul Corriere evidenzia che un terzo dei cittadini

europei sa poco o niente dell’Olocausto e va peggio tra i giovani. Conoscere la storia impedirà

all’umanità di commettere gli stessi errori”.


Dopo i saluti dell’assessore Maria De Luca e della preside del Capizzi, Gabriella Spitaleri,

l’assessore Angelica Prestianni ha letto un emozionante riassunto del racconto “La libertà in un

sogno” della scrittrice e giornalista Angela Prestianni.

Poi la dotta relazione della professoressa Scalisi, che ha evidenziato come nell’olocausto

siano morti 6 milioni di ebrei, centinaia di migliaia di Rom, Sinti, disabili e decine di migliaia di

omosessuali e dissidenti, sottolineando anche che, nonostante ciò, la crudeltà dell’uomo non si è

fermata.


“Oggi – ha affermato - commemoriamo un orrore accaduto più di 80 anni fa; un genocidio

che mai avremmo pensato ripetibile. Nondimeno, il presente sembra non aver appreso nulla da quel

passato. Nel mondo le guerre e gli orrori si ripetono senza sosta. Sembra, insomma, che gli orrori

derivanti dalle guerre non abbiano mai fine e che il male continui a prosperare senza fine”.

Relazione applaudita dall’uditorio con gli studenti che hanno animato un vivace dibattito,

ponendo alla relatrice interessanti domande sulla Shoah e sull’attuale società.

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