Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

Lavoratori dello spettacolo, prorogate al 30 aprile le domande di Indennità di discontinuità

Proroga per le domande di Indennità di discontinuità in favore dei lavoratori del settore dello spettacolo (IDIS) per l’anno 2025 Scadenza estesa al 30 aprile per l’invio telematico Con il Messaggio n. 149 del 15 gennaio 2025 l’INPS fornisce ulteriori precisazioni sull’Indennità di Discontinuità in favore dei lavoratori del settore dello spettacolo (IDIS), alla luce delle modifiche introdotte dalla Legge di bilancio al decreto legislativo 30 novembre 2023 n. 175. 

Roma, 20 gennaio 2025 Dal 15 gennaio è possibile presentare la domanda di indennità di discontinuità in favore dei lavoratori dello spettacolo per l’anno 2025, riferita all’anno di competenza 2024, esclusivamente in via telematica, utilizzando i consueti canali messi a disposizione per i cittadini e per gli Istituti di Patronato sul portale web dell’Istituto (www.inps.it). Il servizio rimarrà disponibile fino alla data del 30 aprile 2025. L’istruttoria delle domande verrà avviata a partire dal mese di maggio, dopo la chiusura del servizio di presentazione della domanda. 

 Oltre al termine ultimo di presentazione della domanda, la Legge di bilancio 2025 ha introdotto modifiche migliorative ai requisiti per l’indennità, innalzando il tetto reddituale imponibile fino a 30mila euro e riducendo a 51 il numero delle giornate di ontribuzione accreditate al Fondo Pensioni per i Lavoratori dello Spettacolo (FPLS). Per determinare la durata dell’indennità di discontinuità sarà possibile, inoltre, conteggiare periodi contributivi già utilizzati ai fini dell’erogazione di altra prestazione di disoccupazione. 

 Per compilare la domanda è possibile accedere alla sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” raggiungibile a partire dalla home page del sito www.inps.it, seguendo il percorso “Sostegni, sussidi ed indennità” > “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” > selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione Strumenti > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”; una volta autenticati sarà necessario selezionare la voce “Indennità di discontinuità a favore dei lavoratori dello spettacolo”. 

 In alternativa al portale web, la prestazione IDIS può essere richiesta tramite il servizio di Contact Center integrato, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori). È possibile presentare domanda anche attraverso gli Istituti di Patronato.

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