Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

Salute mentale in Sicilia, medici, politici e associazioni a convegno a Palermo

Salute mentale in Sicilia, superare le attuali criticità. Domani, medici, politici e associazioni a convegno a Palermo

Palermo, 20/01/2005 - “Il budget di salute nei dipartimenti di salute mentale”: è questo il titolo di un convegno che domani 21 gennaio a partire dalle 9 si terrà nella sala Mattarella di Palazzo dei Normanni a Palermo.
Medici, politici, manager, dirigenti e associazioni che operano nel settore della disabilità psichica faranno il punto sulla legislazione vigente in Sicilia e sulle prospettive riguardanti il budget della salute mentale, un ambito che vede l'isola all'avanguardia rispetto al resto d'Italia, nonostante i ritardi e le criticità che purtroppo si riscontrano nell'applicazione delle norme esistenti e “che vanno assolutamente superate”.
Durante il convegno verrà illustrato anche il disegno di legge a prima firma del capogruppo del M5S all'Ars Antonio De Luca che mira a consentire il prolungamento dei piani terapeutici individualizzati per i disabili psichici oltre i due anni attualmente previsti dalle normative vigenti.

“Questo ddl – dice De Luca – mira a mettere a disposizione le risorse economiche che consentano ad Asp e Comuni di mettere in piedi serie e importanti politiche sociali attive che ridiano una prospettiva di vita e un'occupazione ai tantissimi disabili psichici che oggi sono quasi abbandonati a se stessi senza uno scopo e senza la possibilità di poter trovare un posto nella società”.

Dopo i saluti istituzionali del presidente della Regione Renato Schifani e di quello dell'Ars Gaetano Galvagno, degli assessori e dei presidenti di commissione, relazioneranno lo psichiatra Fiorentino Trojano, l'ex deputata Valentina Zafarana, il deputato Antonio De Luca, primo firmatario del ddl sulle norme relative ai piani terapeutici individualizzati per disabili psichici e Fabrizio Starace, presidente della terza sezione del Consiglio Superiore di Sanità.

Sono previsti interventi pure di dirigenti generali degli assessorati della Salute e della Famiglia, del garante regionale della disabilità, del presidente Anci, di rappresentanti delle associazioni datoriali e delle famiglie, nonché di deputati e del presidente della Consulta sanità mentale Dsm di Catania.

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