“Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, l’Arma dei Carabinieri dice “No!” a qualsiasi forma di violenza

Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. In occasione del 25 novembre, “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, l’Arma dei Carabinieri ha organizzato una campagna di comunicazione e responsabilizzazione che mira a rafforzare la consapevolezza e l’impegno sul delicato tema. Ogni giorno, l’Istituzione è in prima linea nella lotta alla violenza contro le donne e le iniziative intraprese sono tutte accomunate dal dire fermamente “No!” a qualsiasi forma di comportamento violento o discriminante – sia fisico che psicologico.   Roma, 25 novembre 2025La diffusione di materiale informativo, di locandine e video sui principali canali social dell’Arma, oltre alle numerose interviste di Carabinieri particolarmente impegnati nella specifica attività, rappresentano strumenti utili a incoraggiare le vittime affinché denuncino ciò che subiscono. In tale prospettiva, è stato realizzato uno spot con la partecipazione dell’attrice Cristiana Capoton...

Truffa 'svuota conto', la Polizia mette in guardia, il rischio è di trasferire tutti i soldi ai malviventi

Truffa 'svuota conto'. La Polizia Postale mette in guardia per i profili falsi con foto di Dirigenti della Polizia di Stato. Chi abbocca rischia di trasferire tutti i soldi ai malviventi. L’allerta segnalata dalla Polizia Postale sulla sua pagina Online, riguarda la truffa dei profili falsi con foto di Dirigenti della Polizia di Stato, nei confronti di correntisti bancari. 

24/11/2025 - Truffe online, nuovo inganno. L’ultima allerta in ordine di tempo segnalata dalla Polizia Postale e di Stato sulla sua pagina di PS Online, riguarda la truffa dei profili falsi con foto di Dirigenti della Polizia di Stato, nei confronti di correntisti bancari. Il modus operandi è il seguente: alla vittima arriva un sms apparentemente inviato dal proprio istituto bancario, che segnalano presunti problemi al conto corrente. Spesso, subito dopo, segue la telefonata su WhatsApp da parte di un numero sconosciuto, il cui profilo mostra l’immagine istituzionale di noti dirigenti della Polizia di Stato. 

In queste settimane molti cittadini stanno ricevendo sms, apparentemente inviati dal proprio istituto bancario, che segnalano presunti problemi al conto corrente. Spesso, subito dopo, segue la telefonata su whatsapp da parte di un numero sconosciuto, il cui profilo mostra l’immagine istituzionale di noti dirigenti della Polizia di Stato.

La novità della truffa è proprio questa: i criminali usano la foto del dirigente per apparire credibili e autorevoli nel momento in cui si presentano ai propri interlocutori e per convincerli a “mettere al sicuro” i propri risparmi seguendo le istruzioni ricevute. Di solito i truffatori chiedono di effettuare bonifici verso conti fraudolenti oppure di fornire credenziali, codici dispositivi e otp.

Attenzione: si tratta di una truffa! Banche e Polizia di Stato non contattano i cittadini tramite whatsapp, sms o altre app di messaggistica per segnalare movimenti sospetti sul conto corrente, né richiedono credenziali, dati personali o informazioni finanziarie.

In caso di ricezione di messaggi sospetti, non rispondere e non aprire eventuali link; in caso di dubbi rivolgersi alla propria banca utilizzando esclusivamente i canali ufficiali e segnare subito l’accaduto alla Polizia postale attraverso il sito ufficiale del Commissariato di PS online.

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