Ryanair. Sanzione di oltre 255 milioni di euro per abuso di posizione dominante

Sanzione di oltre 255 milioni di euro a Ryanair DAC e alla controllante Ryanair Holdings plc per abuso di posizione dominante.  La società,   in posizione dominante nell’offerta di servizi aerei nazionali ed europei da/per l’Italia, ha attuato una strategia abusiva per ostacolare le agenzie viaggio che utilizzano i voli Ryanair come input per l’offerta di servizi turistici.  Si segnala che nelle seguenti regioni la percentuale di agenzie che sviluppano almeno il 40% del proprio fatturato con Ryanair sono superiori alla media nazionale: Abruzzo, Basilicata, Lazio, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle d'Aosta, Veneto. 23/12/2025 - L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato a Ryanair DAC, in solido con la controllante Ryanair Holdings plc, una sanzione di 255.761.692 euro per abuso di posizione dominante, da aprile 2023 ad almeno aprile 2025. Ryanair detiene una posizione dominante nel mercato a monte dei servizi di trasporto aereo di linea pass...

Dispersione scolastica: 32,2 milioni per la riduzione dei divari territoriali e il contrasto nelle aree a rischio

Contrasto alla dispersione scolastica: il Ministro Valditara firma il decreto che destina ulteriori 32,2 milioni per la riduzione dei divari territoriali e il contrasto alla dispersione scolastica nelle aree a rischio

Roma, 20 dicembre 2025 - Ammontano a oltre 32,2 milioni le risorse che il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha destinato alle scuole per la riduzione dei divari territoriali e il contrasto alla dispersione scolastica attraverso azioni mirate alle aree periferiche e a rischio.

“Ho voluto destinare queste ulteriori risorse - ha dichiarato il Ministro Valditara - al rafforzamento delle misure di contrasto alla dispersione scolastica, riservando una particolare attenzione alle scuole delle aree periferiche e delle aree a maggior rischio di dispersione. Proseguiamo le azioni di Agenda Sud e Agenda Nord a sostegno delle scuole situate nelle aree con maggiori fragilità, per promuovere attività innovative, di personalizzazione degli apprendimenti, di orientamento, di valorizzazione dei talenti e di tutoraggio, affinché nessuno studente sia lasciato indietro”.
 
Il decreto prevede la destinazione delle risorse alle Scuole secondarie di I e II grado collocate nelle aree periferiche o più esposte al rischio di dispersione scolastica, dove la scuola rappresenta il vero e fondamentale presidio, al fine di prevenire e contrastare il rischio di abbandono scolastico.

Scuola, non tagli ma maggiori risorse per il MIM: 959,8 milioni nel 2026 dalla legge di bilancio
 
Con riferimento alle dichiarazioni rese da esponenti del Movimento 5 Stelle, il Ministero dell’Istruzione e del Merito precisa che il disegno di legge di bilancio per il triennio 2026-2028 non prevede tagli alle risorse destinate al comparto scuola, ma, al contrario, registra un incremento significativo degli stanziamenti, confermando l’attenzione del Governo verso il sistema dell’istruzione.
 
Il disegno di legge di bilancio autorizza, infatti, per lo stato di previsione del Ministero dell’Istruzione e del Merito, spese finali in termini di competenza pari a circa 57.921,3 milioni di euro per il 2026. Questo stanziamento rappresenta, rispetto alla legge di bilancio 2025, un incremento complessivo delle risorse pari a circa 959,8 milioni di euro per il 2026.
 
Grazie a questa legge di bilancio, gli stanziamenti autorizzati si attestano, nel 2026, al 6,3% della spesa finale del bilancio statale, in aumento rispetto al 6,2% dell’esercizio precedente. Tali dati sono facilmente reperibili nel dossier redatto dagli Uffici studi di Camera e Senato, annesso alla documentazione a corredo della legge di bilancio.
 
Roma, 19 dicembre 2025



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