Contrasto alla dispersione scolastica: il Ministro Valditara firma il decreto che destina ulteriori 32,2 milioni per la riduzione dei divari territoriali e il contrasto alla dispersione scolastica nelle aree a rischio
Roma, 20 dicembre 2025 - Ammontano a oltre 32,2 milioni le risorse che il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha destinato alle scuole per la riduzione dei divari territoriali e il contrasto alla dispersione scolastica attraverso azioni mirate alle aree periferiche e a rischio.
“Ho voluto destinare queste ulteriori risorse - ha dichiarato il Ministro Valditara - al rafforzamento delle misure di contrasto alla dispersione scolastica, riservando una particolare attenzione alle scuole delle aree periferiche e delle aree a maggior rischio di dispersione. Proseguiamo le azioni di Agenda Sud e Agenda Nord a sostegno delle scuole situate nelle aree con maggiori fragilità, per promuovere attività innovative, di personalizzazione degli apprendimenti, di orientamento, di valorizzazione dei talenti e di tutoraggio, affinché nessuno studente sia lasciato indietro”.
Il decreto prevede la destinazione delle risorse alle Scuole secondarie di I e II grado collocate nelle aree periferiche o più esposte al rischio di dispersione scolastica, dove la scuola rappresenta il vero e fondamentale presidio, al fine di prevenire e contrastare il rischio di abbandono scolastico.
Scuola, non tagli ma maggiori risorse per il MIM: 959,8 milioni nel 2026 dalla legge di bilancio
Con riferimento alle dichiarazioni rese da esponenti del Movimento 5 Stelle, il Ministero dell’Istruzione e del Merito precisa che il disegno di legge di bilancio per il triennio 2026-2028 non prevede tagli alle risorse destinate al comparto scuola, ma, al contrario, registra un incremento significativo degli stanziamenti, confermando l’attenzione del Governo verso il sistema dell’istruzione.
Il disegno di legge di bilancio autorizza, infatti, per lo stato di previsione del Ministero dell’Istruzione e del Merito, spese finali in termini di competenza pari a circa 57.921,3 milioni di euro per il 2026. Questo stanziamento rappresenta, rispetto alla legge di bilancio 2025, un incremento complessivo delle risorse pari a circa 959,8 milioni di euro per il 2026.
Grazie a questa legge di bilancio, gli stanziamenti autorizzati si attestano, nel 2026, al 6,3% della spesa finale del bilancio statale, in aumento rispetto al 6,2% dell’esercizio precedente. Tali dati sono facilmente reperibili nel dossier redatto dagli Uffici studi di Camera e Senato, annesso alla documentazione a corredo della legge di bilancio.
Roma, 19 dicembre 2025
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.