Festa della Liberazione: la filastrocca del 25 aprile di Mimmo Mòllica

Festa della Liberazione: la filastrocca del 25 aprile di Mimmo Mòllica 25/04/2024 - La «Filastrocca del 25 aprile» di Mimmo Mòllica ricorda la liberazione dell'Italia dalla dittatura fascista e dall'occupazione nazista. Una data importante per adulti e bambini, da non dimenticare per dire 'no' ai totalitarismi e a tutte le guerre. Sempre e in  ogni luogo, «meglio fiori che armi». «Filastrocca del 25 aprile» di Mimmo Mòllica

MINA, 75 ANNI: DA 'A PORTE APERTE' SU WIND A 'PORTA A PORTA' SU RAI1

23/03/2015 - Mina i suoi 75 anni li compirà tra 2 giorni, essendo nata a Busto Arsizio il 25 marzo 1940 ma  “Porta a Porta” festeggiaerà il suo compleanno nella puntata in onda in seconda serata su Rai1 questa sera, 23 marzo, condotta da Bruno Vespa: si festeggeranno in sua assenza i 75 anni di Mina. Verranno ricordate le tappe della sua straordinaria carriera artistica e i suoi successi con Marino Bartoletti, Paolo Limiti, Guillermo Mariotto, Bianca Atzeri, Alex Britti, Fausto Leali e Serena Rossi.

Mina, all'anagrafe Mina Anna Maria Mazzini, nata a Busto Arsizio il 25 marzo 1940 è la più grande cantante italiana ma ha pure rivestito i ruoli di conduttrice televisiva, attrice e produttrice discografica. Dopo il matrimonio, avvenuto il 10 gennaio 2006, con Eugenio Quaini, Mina è diventata per l'anagrafe elvetica, Mina Anna Maria Quaini, variazione non applicata all'anagrafe italiana.

Il 18 aprile 1963 a Milano, alla Clinica Mangiagalli, diede alla luce il suo primo figlio Massimiliano, nato dall'unione con Corrado Pani, a quell'epoca ancora formalmente sposato con l'attrice Renata Monteduro. La maternità causa a Mina la "quarantena" da parte della Televisione di Stato, mentre una fetta della stampa continua ad additarla come peccatrice pubblica per la sua relazione illecita. La maggior parte del pubblico le dimostra comunque affetto e, quando fa il suo rientro alla Bussola di Focette in Versilia, con alcuni concerti nell'agosto di quello stesso anno, il successo è enorme. Durante tutto il 1963, le uniche apparizioni della cantante sul piccolo schermo sono alcuni caroselli dell'Industria Italiana della Birra girati alla fine del 1962, e messi in onda da aprile ad agosto. Nove anni dopo, Mina ricorderà questo periodo in un'intervista su Playboy:

« Il massimo è stata una foto su "Epoca" dove io ridevo con Corrado con il mio pancione, tranquilla, e sotto scritto "Cosa avrà da ridere?", guarda che è il massimo, me la ricorderò tutta la vita una cosa del genere. Per cui capisci tu l'atteggiamento della stampa: me ne hanno tirato addosso delle badilate e la gente non si è lasciata condizionare da questo fatto, l'ha superato. »
(Mina)

Con l’ironia che il suo “talento totale” le ha costantemente assicurato, Mina, già da molti anni prima che si parlasse di “look”, ha sempre giocato con la sua immagine, stravolgendola nelle copertine dei suoi dischi, che sono anche state oggetto di mostre nei musei italiani. Mina ha sempre precorso i tempi e amato confrontarsi con le nuove tecnologie. Nel 2001 ha aperto le porte del suo studio di registrazione attraverso internet, dando in streaming un filmato dove registrava live.
Le richieste di poter vedere Mina in questo documento filmato al server dell’operatore Wind telecomunicazioni s.p.a. sono state addirittura 50 milioni, facendo collassare l’intero sistema…

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