Festa della Liberazione: la filastrocca del 25 aprile di Mimmo Mòllica

Festa della Liberazione: la filastrocca del 25 aprile di Mimmo Mòllica 25/04/2024 - La «Filastrocca del 25 aprile» di Mimmo Mòllica ricorda la liberazione dell'Italia dalla dittatura fascista e dall'occupazione nazista. Una data importante per adulti e bambini, da non dimenticare per dire 'no' ai totalitarismi e a tutte le guerre. Sempre e in  ogni luogo, «meglio fiori che armi». «Filastrocca del 25 aprile» di Mimmo Mòllica

MILAZZO ELEZIONI: CARMELO PINO A SAN PAPINO A POCHI GIORNI DAL VOTO IN CERCA DELLA SUA RICONFERMA

Una folla numerosa ed entusiasta ha partecipato ieri sera al comizio del sindaco Carmelo Pino che a pochi giorni dal voto sta incontrando tutti i cittadini per informarli dell’importanza dell’appuntamento elettorale e della sua riconferma per proseguire la crescita di Milazzo
Milazzo (Me), 25/05/2015 - Sul palco come sempre nessun politico, pronto ad avvicinarsi a Milazzo solo in occasione delle campagne elettorali, ma tanti componenti delle liste, milazzesi che operano ogni giorno per la propria città e che hanno scelto di sostenere Carmelo Pino, artefice del risanamento del Comune e ora pronto a dare continuità al progetto di una città più moderna, attrattiva e sicura. Hanno quindi portato il loro contributo Christian Guercio del gruppo “Valorizziamoci”, che nella giornata ha animato la piazza con giochi e animazioni, lanciando la campagna per l’attribuzione del codice QR ai siti storico-culturali cittadini; l’Assessore Midili che si è soffermato sulle contraddizioni e sulle bugie di questa campagna elettorale condotta esclusivamente contro Pino e non nell’interesse della città di Milazzo e l’Assessore Scolaro, che ha smentito le accuse mosse dagli avversari illustrando quanto è stato fatto nei campi della cultura e dei servizi sociali.

Pino ha invece voluto iniziare il suo intervento con un ricordo alla strage di Capaci e a tutte le vittime della criminalità, rinnovando pubblicamente il proprio no alla mafia e alle sue articolazioni. Quindi ha trattato diversi temi, approfondendo quelli legati alla zona compresa tra San Papino e il Tono. “Dal Tono partirà la rinascita di Milazzo. Abbiamo sbloccato i lavori fermi da anni e tra un paio di settimane saremo in grado di restituire alla città una piazza degna di tal nome, con illuminazione, Wi-fi e arredo urbano all’avanguardia, una viabilità migliore grazie alle rotatorie, ma anche alla riapertura della strada retrostante la tribuna dello stadio Marco Salmeri. E presto anche il litorale di Ponente tornerà a brillare con la pulizia delle spiagge e dei terrapieni”.
Il sindaco ha poi ricordato l’impegno continuo per porre fine agli sprechi come quello del “gettone d’oro” ai consiglieri comunali, soldi dei cittadini che vanno spesi per servizi nei confronti della comunità, all’impegno profuso per una trasparenza degli atti e dei bilanci, all’approvazione dell’ARO, che permetterà per 7 anni una raccolta differenziata porta a porta e altri servizi aggiuntivi per l’igiene della città.

Particolarmente incisiva è stata la presa di posizione del Sindaco sull’Autorità portuale, ribadendo che si tratta di una scelta penalizzante per Milazzo che non ha nulla a che fare con Gioia Tauro completamente avulsa dal contesto dell’area dello Stretto. Se questa è la bozza del Ministro Delrio tanto vale che la classe politica messinese si batta per la costituzione di un’unica Autorità portuale siciliana così come del resto è stato fatto per le altre autorità portuali nazionali.
“La politica non deve basarsi su calcoli di convenienza, ma deve tutelare gli interessi della collettività. E questo è il principio che ha sempre ispirato il mio impegno”.

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